CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] settecentesche, la traduzione in ottava rima della Storia di Rut (lavoro interrotto dalla morte ai primi sei canti) ed altre cose Vat., cod. Vat. lat. 9263: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, ff. 143 s.; L. A. Muratori, Epist., a cura di M. ...
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CERRATO, Paolo
Nicola Longo
Nacque ad Alba in Piemonte da nobile e ricca famiglia intorno al 1485.
Il padre Benedetto morì il 17 genn. 1517 e la sua tomba si trova nella chiesa albese di S. Domenico; [...] C. Scaligero, nella sua Poetica, di collocare il lavoro del C. accanto alle opere del Bembo, del Fracastoro ill., III, Torino 1783, pp. 191-204; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., VII, 3, Roma 1785, p. 233; T. Vallauri, Storia della poesia in ...
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ARMANNINO da Bologna
Ghino Ghinassi
Figlio di Tommasino di Armannino, notaio e dettatore bolognese autore di una Ars dictandi dal titolo Microcosmus, dovette nascere prima del 1260, se fin dal 1285 [...] la Poesia personificata, che spinge l'autore a intraprendere il suo lavoro, trae le conclusioni e gli insegnamenti morali e religiosi. L' letteraria del secolo XIV, in Giorn. stor. d. letter. ital.,LXV (1915), pp. 334-339; Id., Poeti e prosatori ...
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BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] in parte da A. Palladio, che volle cosi completare il lavoro dei suoi due figli Leonida e Orazio, dopo la loro immatura Si ignora la data della morte.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 100-101; J. M. Paitoni, ...
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CARRERA, Valentino
Laura Posa
Nato a Torino il 19 dic. 1834 da Luigi e da Luigia Tossatti, fu impiegato presso la direzione delle gabelle fino al 1878, quando, col minimo servizio necessario, si ritirò [...] Goldoni, scritta su materiale documentario raccolto a Parigi. Il lavoro fu scelto nel 1889per lo spettacolo inaugurale della Casa di p.287); A. Roux, Histoire de la litterature contemporaine en Italie (1859-1874), Paris 1874, p. 245; A.De Gubernatis, ...
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ALECCHI, Ottavio
Maria Leuzzi
Nacque a Verona nel 1670. Di lui abbiamo scarse notizie biografiche: erudito dai molteplici interessi, come mostrano gli Epistolari del Maffei, di A. Zeno e del Muratori, [...] lavorò, tra l'altro, al riordinamento dei manoscritti della biblioteèa di G. Saibante. Entrò presto (forse fin III, Venezia 1749, pp. 189-190; G. M. Mazzuchelli. Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 432; G. Venturi, Compendio di storia ...
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ARLIA, Costantino
Luigi Lerro
Nacque il 23 ag. 1829 ad Aiello Calabro. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò in magistratura e quindi al ministero di Grazia e Giustizia, ove prestò lungamente [...] dell'infima e corrotta italianità,ma, in realtà, tutta l'opera fu lavoro dotto e intelligente del solo A., limitandosi il Fanfani a consigli e le Convenzioni d'estradizione tra il Regno d'Italia e gli Stati stranieri (Torino 1861).
Gli ultimi ...
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CAPPELLETTI, Licurgo
Marco Palma
Nato a Piombino il 20 nov. 1842 da Francesco, ufficiale di marina, e da Umiltà Bertoletti studiò a Pisa, dove nel novembre 1863 conseguì il diploma di insegnante di [...] Eccerinis; scritto letter. di L. C., in Riv. period. dei lavori della R. Acc. di scienze,lettere... in Padova, XXXII(1882), 60 I, in Il Fanfulla della Domenica, 11 giugno 1899; Almanacco ital., XXVII (1922), p. 571; A. Tortoreto, Il bibliografo ...
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BAGNOLO, Giovanni Francesco Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Torino il 4 ott. 1709, dal conte Iacopo Antonio e da Chiara Maria Perez. Si laureò in legge nel 1733, ma si dedicò dapprima alle matematiche, [...] a partire dal 1743, sulle Tavole di Gubbio: vi lavorò, spesso ostacolato dalla salute assai cagionevole, sino alla morte erano scritte sarebbe stata il "terzo italico de' tempi di mezzo, cioè quel formato dell'italico secondario [derivato a sua volta ...
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AMIANI, Pier Maria
Italo Zicàri
Nacque di nobile famiglia a Fano nel 1702 da Domenico, figlio di Pier Maria senior, giurista famoso ai suoi tempi. Entrato nel Consiglio della comunità il 20 nov. 1725, [...] ibid.,VIII, ibid. 1742, pp. 72-90. Nel primo lavoro, illustrando due sigilli della Comunità, narra in breve la storia dalle origini al 1751, ad imitazione degli Annali d'italia del Muratori (principale fonte per gli avvenimenti non strettamente ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...