GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] pp. 114, 180; L. Preti, Lotte agrarie nella Valle Padana, Torino 1955, ad indicem; Lotte agrarie in Italia. La Federazione nazionale dei lavoratori della terra 1901-1926, a cura di R. Zangheri, Milano 1960, ad indicem; R. Salvadori, La vita politica ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] testo greco eseguita dal celebre copista C. Auer, nonché il lavoro del pittore Francesco De Rossi detto il Salviati e dei ancora in Francia. Non è nota la data precisa del rientro in Italia, ma il 1° nov. 1548 iniziò l'attività accademica presso lo ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] altre brevi note di ragguagli sulle perdite subite dall'esercito italiano. Dalle numerose esperienze e osservazioni poté quindi proporre nuovi interventi; l'anno seguente apparve il lavoro Sui comitati di soccorso ai feriti e malati in guerra ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] e uomini di scienza in varie città d'Europa lavoravano intorno alla possibilità di una medicina infusoria. Non si Dinelli, P. M. (1640-1716), medico camaiorese pioniere, in Italia, della trasfusione del sangue (cenni storici), Viareggio 1965; M.R. ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] di tempo nell'atto di concessione per l'inizio dei lavori, e poté risolvere a suo vantaggio la controversia. Intrapreso , Padova 1957, pp. 239, 274, 282, 288; E. Michel, Esuli ital. in Egitto (1815-1861), Pisa 1958, ad Indicem;J. Ganiage, Les origines ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] e proposte per il suo risorgimento, Sassari 1940), che nel 1941 ricevette il premio dall'Accademia d'Italia. Questo lavoro costituì una vasta e approfondita rassegna sulle cause dirette e indirette dell'anofelismo presente in Sardegna, allora la ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] soggiornò per alcuni mesi, ma l'esperienza di lavoro in una farmacia e quella della vita della . C., ibid., IX (1919), pp. 1922; G. Stefanini, D. C., in Gli scienziati ital. dall'inizio del Medio Evo ai nostri giorni, a cura di A. Mieli, I, 1, Roma ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] excursus biologicomedici nelle lettere, già prima del 1680 il D. lavorò a un trattato sulle febbri, che era in stato avanzato periodo e nelle storie della medicina ital. almeno sin da S. De Renzi (Storia d. medic. in Italia, IV, Napoli 1846, pp. ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] (Morfologia e minuta struttura dell'ippocampo dorsale, in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, III [1904], pp. giovani, molti dei quali iniziò alla ricerca. Fra i tanti che lavorarono sotto la sua guida vanno ricordati T. Terni, O.M. Olivo ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] sua erudizione, del suo ingegno e dell'originalità del suo lavoro l'A. la dà nella raccolta di testi filosofici avicenniani, Belluno, Venetiis 1607, p. 261; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 515-517; S. Ticozzi, Storia ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...