MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] presi in esame i concetti generali sulla produzione, il lavoro, il capitale, la proprietà privata, le forme di 2007; L. Nuovo, Genova, II. Dal XVI al XX sec., in Le Diocesi d’Italia, a cura di L. Mezzadri - M. Tagliaferri - E.Guerriero, II, A-L, ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] . in diocesi di Venezia(1898-1904), in Boll. d. Arch. per la storia del movim. sociale catt. in Italia, II (1967), pp. 98-124; I cattolici e le Camere del lavoro, in Rass. di polit. e di storia, XIV (1968), pp. 102-114; Un pioniere cattol. nel campo ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] il manoscritto al viceré D. Caracciolo. Intendeva licenziare al più presto il lavoro anche per prevenire un'altra iniziativa in concorrenza, la traduzione in italiano dell'Histoiregénérale de la Sicile pubblicata nel 1745 all'Aja dal Burigny, della ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] L. Beccadelli, un memoriale basato sulla propria esperienza pastorale: rielaborato e selezionato, questo "libello italiano di riforma" costituì la piattaforma dei lavori conciliari, i dodici articoli di riforma.
Nella primavera del 1562, con l'inizio ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] il 1702, ma si tratta della stessa edizione.
Il lavoro del F. incontrò grande fortuna ai suoi tempi ed ebbe pp. 169-229; M. Valéry, Correspondance inédite de Mabillon et de Montfaucon avec l'Italie..., Paris 1846, I, pp. 92, 108, 195 ss.; II, pp. 63, ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] C., essendo ancora "ragazzo assai, un giorno prese i ferri da lavorare le calze della Madre e con questi si ferì in varie parti; Carbonariam, Neapoli 1742, emanati dal padre assistente d'Italia Agostino Gioia. Negli anni 1744 e 1750 fu esaminatore ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] " e in ogni occasione, sia pure con comprensibile cautela, faceva trapelare il suo amore per l'Italia libera e unita: così nel resoconto Dei lavori dell'Ateneo di Bassano negli anni 1846 e 1847 lodava le scienze, che "con indissolubile connubio ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] 1568, p. E 2r; il passo relativo al B. si trova anche nell'estratto di questo lavoro pubbl. da D. Cantimori ed E. Feist, in Per la storia degli eretici ital. del sec. XVI in Europa, Roma 1937, p. 109. Echi della tradizione sociniana sulla sua ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] 'altra, e cospicua, vide la luce postuma. Il primo lavoro in cui risulta essersi cimentato furono gli statuti dell'Accademia fondata inserita nel vol. 11, 2, pp. 919 ss., di Scrittori d'Italia di G.M. Mazzuchelli. Nel 1766 a Venezia (con ristampa nel ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] attività didattica anteriore alla nomina a vescovo. Il lavoro non manca di tratti originali nell'impostazione, né -Viterbo 1907, p. 52; Luca di Domenico Manenti, Cronaca (1174-1413), in Rer. Ital. Script., XV, 5, 3, a cura di L. Fumi, p. 304. Sulla ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...