PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Reliquie in S. Petronio (all’altare già dal 1534 lavoravano i lapicidi comacini Battista e Pietro Da Perro). È lecito acque e giardini. La cultura delle grotte e dei ninfei in Italia e in Europa. Atti del V Convegno internazionale... Firenze-Lucca ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] Raimondo Berengario III, realizzato dalla stessa bottega che lavorò al portale nel 1140 ca. (Porter, 1923 Universo di Rabano Mauro (Montecassino, Bibl., 132) o in codici dell'Italia meridionale in genere (Roma, BAV, Barb. lat. 96), il che suggerisce ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] lo portò a Milano e nel 1805 a Bologna dove fu impegnato nei lavori dei palchi nel teatro del Corso e per quelli dell'arco trionfale dell'antica Libreria Marciana destinate a residenza del viceré d'Italia.
Per quanto concerne il ciclo veneziano, è G. ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] con i primi esempi di campanili dell'Italia settentrionale.Particolarmente interessanti sono due gruppi di motivi dello stile scandinavo di Urnes ebbero un forte influsso sulla lavorazione dei metalli e sulla scultura in pietra.La teca che conteneva ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] fisicamente (spolia) sia di modelli da emulare in nuovi lavori.In ogni caso, ci possono essere pochi dubbi circa il .-1115 o 1117) testimoniano della ripresa artistica avvenuta in Italia sotto la spinta dell'abate Desiderio da Montecassino (1058-1086 ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] grandi in genere fino all'inizio del II sec. d. C. in Italia, mentre le grandi s. provinciali in Europa sono piuttosto del II-III; presenta all'interno una figura maschile seduta, in abito da lavoro, che, fornita di martello e cesello, è intenta alla ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] progetto per l'ampliamento della tribuna della chiesa. Il lavoro fu compiuto fra il 1603 e il 1614 e proprio scultori e architetti italiani, Città di Castello 1947, pp. 260 s.; Italia (Ascoli Piceno), in Enc. universale dell'arte, VIII, Venezia-Roma ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] Marcio Re (aqua Marcia) e condotto a termine dopo 4 anni di lavoro con una spesa di 8 milioni di sesterzi; per la maggior sicurezza cui sono noti avanzi di a. si possono citare le seguenti:
Italia ed Isole: Angitia (a. d'età claudia lungo oltre 8 km ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] del genere, seppur frammentari, sono stati rinvenuti anche in Italia, per es. negli scavi della chiesa paleocristiana di S. akhbār al-Andalus wa᾽l-maghrib; sec. 13°-14°) i lavori durarono due anni e si conclusero nell'862.Molte altre cisterne di ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] la produzione di ceramiche invetriate, l'intaglio di osso e avorio, la lavorazione di vetri e smalti, come nei m. di Patlejna e Tuzlalŭka, presso influire anche sullo sviluppo dei m. dell'Italia meridionale e centrale (Barsanti, 1992), soprattutto ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...