Architetto, disegnatore e incisore (Dresda 1753 - Varsavia 1795). A Varsavia lavorò con D. Merlini e G. Fontana alle decorazioni del Belvedere, al palazzo Ujazdów (distrutto nel 1944), al castello reale [...] e al palazzo Łazienki (1788), e costruì, tra l'altro, i palazzi Raczyński e Długasse; eresse anche la chiesa di Petrykozy (1791). Compì viaggi in Grecia, a Costantinopoli, in Italia e in Francia. ...
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Scultore (Valenza 1480 circa - Santo Domingo de la Calzada 1541). In Italia studiò attentamente le opere di Donatello. Nel 1510 lavorò a Saragozza (altare maggiore della cattedrale e quello della chiesa [...] di S. Paolo; alcune sculture per la cappella della Maddalena), poi alla cattedrale di Huesca (1520-33), dove eseguì l'altare maggiore, gotico nella parte architettonica, rinascimentale nella decorazione ...
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Pittore e incisore (Stettino 1660 circa - Amsterdam 1729). Di origine polacca, si formò e lavorò ad Amsterdam; noti i suoi ritratti e le opere di genere. Anche il fratello Theodor (n. Cracovia 1653 - m. [...] dopo il 1729) fu pittore e incisore: formatosi ad Amburgo e Amsterdam, fu attivo anche in Italia e Germania. Eseguì soprattutto dipinti di storia e di paesaggio. ...
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Grafico estone (Gulanizy, Pietroburgo, 1898 - Parigi 1954). Studiò alla scuola artistica "Pallas" di Tartu (1919-24) e all'Accademia di Belle Arti di Dresda. Lavorò a Tallin e a Tartu; nel 1925 si trasferì [...] a Parigi. Viaggiò in Italia (1926), Marocco (1938), Svezia (1945-46). Influenzato dall'espressionismo tedesco, preferì le tecniche dell'acquaforte, della punta secca, della vernice molle. ...
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Pittore (Wesel 1835 - Roma 1898), allievo di J. Schnorr a Dresda e di W. Shadow a Düsseldorf. In Italia (1866-71) studiò soprattutto Raffaello e Michelangelo, e si indirizzò verso la pittura decorativa [...] monumentale. Lavorò per case ed edifici pubblici di Berlino (Le età artistiche, mosaici sulla facciata del Kunstgewerbe-Museum, ecc.). Anche il fratello Eduard (1818-1878) fu pittore. ...
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Pittore italiano (Meta di Sorrento 1838 - Londra 1912); dapprima marinaio, si dedicò poi alla pittura trattando soggetti navali. Fu pittore di corte dell'imperatore don Pedro del Brasile (quadri di battaglie [...] della guerra con il Paraguay, 1868-69) e poi, in Inghilterra, della regina Vittoria (Battaglia di Trafalgar, Corazzata inglese, ecc.). Lavorò anche in Italia (Regia corazzata italiana Lepanto, ecc.). ...
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Architetto e imprenditore (n. Caprarola, notizie dal 1499 al 1519), attivo nell'Italia centrale. Lavorò a Nepi (Rocca, con A. da Sangallo il Vecchio, 1499), a Todi (chiesa della Consolazione, su progetto [...] del Bramante, 1508 circa), a Foligno (ristrutturazione del duomo, 1512-15), a Porto Ercole ("Rocca" di Agostino Chigi, iniziata da B. Peruzzi, 1518) ...
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Architetto (Pest 1789 - ivi 1867). Tra i maggiori rappresentanti dello stile neoclassico in Ungheria. In Italia nel 1811, soggiornò per tre anni a Roma. Tornato in patria (1820), lavorò soprattutto a Pest, [...] prendendo parte alla sua ricostruzione dopo l'inondazione del 1838 (palazzo del Lloyd; prima pianta della cattedrale di S. Stefano, ecc.) ...
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Incisore di gemme e medaglista (Rouen 1749 - Le Bas-Prunay, Parigi, 1826). Nel 1770 si recò in Italia, dove lavorò con G. Pichler. A Parigi incise i ritratti di Luigi XVI, del Delfino, di Maria Antonietta, [...] di Bonaparte console, ecc. È uno dei migliori incisori francesi di gemme del periodo neoclassico ...
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Pittore e incisore (Härlov 1810 - Stoccolma 1890). Dipinse soprattutto paesaggi e vedute dell'Italia e della Svezia. Insegnò (1860-78) all'accademia di Stoccolma. Opere nei musei svedesi. Anche la figlia [...] Anna Sofia (1859-1924) fu pittrice e lavorò in Italia. ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...