Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] oggetti. Al tempo di Claudio, se non prima, sembra che Ennion abbia aperto una fabbrica nell'Italia settentrionale e non v'è dubbio che la lavorazione del v. soffiato fosse ivi praticata prima della metà del secolo, come sappiamo dai ritrovamenti di ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] il MAM di Seattle o il Saint Louis Art Museum, e in Italia ha rinviato sine die la trasformazione dell’ex Arsenale di Verona in i nuovi consumi che vi si sono innescati e per i posti di lavoro che si sono creati (secondo le stime da 2000 ai 4000 nei ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] Carlo VI, e vi rimase anche dopo il rientro del padre in Italia. La sua figura non deve essere confusa con quella di Giovanni architetto e ingegnere di re Carlo di Borbone. Dopo i lavori al teatrino della villa reale di Portici, distrutto nel 1757, ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] ; il saldo gli fu dato il 16 febbr. 1413 quando il lavoro fu completato. L'anomala somma di 137 fiorini e 1 lira indica è ormai considerato uno degli artisti più innovativi del primo Rinascimento in Italia.
Fonti e Bibl.: G.B. Gelli, Vite d'artisti… ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] Se i nomi dei proprietari delle fornaci che appaiono per primi cronologicamente nella onomastica aretina sono italici, quelli dei lavoranti, esecutori materiali dei vasi, sono in principio esclusivamente greci od orientali. Questi dati ed anche altri ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] assai di frequente a Roma, dove spiravano buone possibilità di lavoro per i toscani: nel luglio del 1626 stimò la statua di A. Matteoli, Roma 1975, p. 393 L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, I-III, Firenze 1968-74, ad Ind. G ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] sua carriera (già un anno dopo l'inizio del lavoro veniva eletto principe dell'Accademia di S. Luca). Mem. degli architetti, Roma 1785, II, p. 146; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, Bassano 1795-96, I, pp. 251, 284, 503, 524; G. Bottari-S. ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] arco di tutta la sua carriera, e che nel tempo lo vide lavorare a fianco dei pittori di genere di più alto rango attivi a Paris 1988, pp. 271-275; A.G. De Marchi, in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, pp. 801 s.; M. Mena Marqués, ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] l'unica fonte di energia con cui si potesse svolgere un lavoro senza l'impiego della forza umana o di animali da nell'area mediterranea già in epoca antica, nel sec. 4° si diffuse dall'Italia in Gallia, poi in Germania, nei secc. 8° e 9° in Europa ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] Ead., Utilità e diletto. L'acqua e le residenze regie dell'Italia meridionale fra XII e XIII secolo, "Mélanges de l'École Française P.F. Pistilli, Le difese del Regno: il caso della Terra di Lavoro, ibid., pp. 171-183; W. Schirmer, Castel del Monte. ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...