BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] la responsabilità tecnica e filologica di quel lavoro.
Questa doppia funzione, di custode dei L. Gargan-R. Zucchi, Nuovi documentiper il Petrarca e i suoi familiari, in Italia medioevale e umanistica, IX (1966), pp. 403, 416. Si vedano anche: E. ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] cenni storico-statistici sulle città e provincie lombarde, alla quale lavorò, senza poterla ultimare (il piano dell'opera prevedeva la narrazione ai patrioti italiani del 1821-22 e della Giovine Italia del 1832-38) a capitoli di arida enunciazione.
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] M. fosse nato qui o a Firenze, dove certamente visse e lavorò. A Firenze abitò in via della Pergola; era inoltre proprietario di prezioso testimone della ricchezza del patrimonio epico che circolava in Italia tra la fine del XIV e gli inizi del XV ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] 1915).
Nel 1857 il G. tornò al suo lavoro di precettore, questa volta a Montegemoli, vicino Volterra, fondi manoscritti). D. Manetti, Lettera di G. del 15-7-1853, in Giornale d'Italia, 24 febbr. 1907; Id., Poesia inedita del G., ibid., 16 febbr. 1916; ...
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GRIMALDI, Giulio
Gilberto Piccinini
Nacque a Fano l'8 genn. 1873 da Blandimiro e da Anna Pierpaoli.
Appartenente a famiglia della piccola borghesia fanese, fu orientato verso la vita ecclesiastica, [...] stesso G. sulla rivista Le Marche) e rimasto inedito.
Nel suo lavoro il G. volle seguire il card. Bibbiena nei suoi soggiorni alle e di "fornire insieme un contributo alla storia d'Italia" (dall'invito rivolto Ai lettori dalla redazione in occasione ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] che il B. avrebbe sostenuto anche in uno studio cui lavorava da anni, rimasto incompiuto e uscito postumo a cura e I libri e gli autori del Bandello, in Rass. critica della letter. ital., XVIII (1913), pp. 1-49, a Personaggi bandelliani, in Studi in ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] 1864 e alla quale aveva dedicato un trentennio di attento lavoro, incompiuta al verbo repuerasco, e la pubblicazione interrotta alla .; G. Gervasoni. Linee di storia della filol. classica in Italia, Firenze 1929, pp. 114 ss.; G. Bellini, Sacerdoti ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] tali relazioni la corrispondenza fatta oggetto di ricerca nei lavori di Elisa Snidero, 2003-04 e 2007-08). Per Toscani quelli che primi hanno ridotto a forma grammaticale i volgari italici. Tuttavia dai fanciulli di Toscana un passo, comeché breve, ...
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FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] scripta).
Nel 1537 il F. aveva deciso di ritornare in Italia. Qualche impedimento invece si dovette frapporre: nel 1538 era dei dati richiesti da Gesner, che rimase però soddisfatto del lavoro svolto dal F., tanto da inserire i titoli di alcune sue ...
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Raffaele Liucci
Gli anni di piombo diventano romanzo
Da Marco Tullio Giordana a Enrico Deaglio, sempre più registi e scrittori si cimentano con le vicende del terrorismo e delle stragi mafiose. Ma la [...] della «doppia bomba» (di mano anarchica e neofascista): un lavoro che ha ispirato in parte anche il film di Marco un unico filo conduttore che attraversa l’intera storia del Novecento italiano: una zona grigia fatta di verità non svelate, di cricche, ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...