LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] contemporanei e anche con alcuni dei più importanti d'Italia, ai quali spesso forniva informazioni mettendo a frutto la però, come poi disse, non ebbe nulla. Dopo anni di lavoro autonomo nacque così la sua opera più importante e duratura, le Notizie ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] 1595, l'11 maggio 1606 e il 28 marzo 1611 - lavorò con il confratello T. Bozio (Bozzi) alla stesura delle p. A. M., Gubbio 1938; D. Alaleona, Storia dell'oratorio musicale in Italia, Torino 1945, pp. 37-39, 104-108, 235-243; Il primo processo ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] Nel 1560 si stabilì a Venezia, dove, secondo Bayle, lavorò come correttore di bozze nella bottega di Giordano Ziletti forse solo pp. 47-50; V. Faglia, La difesa anticorsara in Italia dal XVI secolo: le torri costiere, gli edifici rurali fortificati, ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] a ricreare gli antichi ruoli e i vecchi schemi, "si sentì ripreso dal demone secolare dell'attore italiano; scavalcò colui che l'aveva chiamato al lavoro comune" (D'Amico). Nel maggio del 1906 il Boutet - al quale la Società degli autori rimproverava ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] iscrizioni in antichi monumenti, e il frutto del suo lavoro fu pubblicato nell'Iter Venusinum vetustis monumentis illustratum. Accedunt studi antiquari e archeologici sull'Italia meridionale interna, e destò risonanza in Italia e all'estero. In ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] collaborazione con la radio, nei vecchi uffici dell’Ente italiano per le audizioni radiofoniche (EIAR), e avviandone una la Compagnia dei Giovani che, nel 1958, portò in scena il lavoro di Patroni Griffi D’amore si muore. Il debutto avvenne il 25 ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] Garisendi e il suo contrasto d'amore, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLIX [1907], p. 74), il F. fu chiamato a sostituirlo nel prestigioso ci dice il colophon di questa pregiata edizione, il lavoro era pronto per la stampa nel mese di settembre del ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] la curiosità critica del Tommaseo e quindi il lavoro dei filologi della cosiddetta "scuola storica", in l'ibridismo del linguaggio della nostra antica letteratura, in Giorn. stor. della letteratura ital., XIII (1889), pp. 1-39; A. Serena, Le rime a ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] all'altro grande poema epico tradizionale indiano, il Rāmāyaṇa, del resto già tradotto integralmente in italiano da G. Gorresio, dedicandogli un solo lavoro (1876) con la versione dell'episodio della morte del re Daśaratha, padre del protagonista ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] al lavoro dei progettisti e degli ingegneri che si susseguivano nella conduzione dei lavori, mantenere , p. XVIII; G.M. Mecatti, Guerra di Genova o sia Diario della guerra d'Italia tra i Gallispan-liguri, e i Sard-austriaci, I-II, Napoli 1749; C.G. ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...