MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] del celebre mosaico riscoperto all'inizio del secolo da Francesco Bianchini. Questo lavoro fu recensito con particolari elogi da F.A. Zaccaria in Storia letteraria d'Italia (V, settembre 1751 - marzo 1752, pp. 562-585). Le approbationes, premesse al ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] domenicani siciliani e i loro conventi nella disciplina e nel lavoro di tutta la provincia. Dopo lunghi contrasti all'interno C. con la promessa di mandare al più presto un capitano in Italia; ma già un mese dopo il re revocò questa promessa a causa ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] teologiche e giuridiche di un certo respiro. Il suo lavoro più noto è il trattato De iure monarchiae, composto Cremona literata, I,Parmae 1702, pp. 183 ss.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I,Venetiis 1717, coll. 1101 s.; II, ibid. 1717, col. 230 ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] nelle due commissioni, fornendo nell'occasione numerosi appunti del suo lavoro al gesuita C.G. Rinaldi che li avrebbe più tardi maggio 1874 il conte C.F. Nicolis di Robilant, ambasciatore italiano a Vienna, aveva giudicato lo J. "uomo di spirito", la ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] sono finora note 61 pubblicazioni e ben 243 inediti (123 lavori compiuti o quasi, 101 sermoni o abbozzi di prediche, Brescia, CXXVI (1927), pp. 56-77; A.C. Jemolo, Giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 336-341; G. Natali, Il ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] F. Sarteschi, il M. fu ammonito a desistere da quel lavoro (Arch. di Stato di Lucca, S. Maria Corteorlandini, 151: Dominici M.…, Venetiis 1772; S. Bongi, L'Enciclopedia in Lucca, in Arch. stor. italiano, s. 3, 1873, t. 18, pp. 64-67; H. Quentin, Jean- ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] 1283. Nel 1284, approfittando del tempo che il poco lavoro presso la Curia gli concedeva, iniziò la stesura del fonti letterarie più importanti per la ricostruzione della storia dell'Italia meridionale nel periodo che va dalla morte di Federico II ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] dei beni feudali) sostenuta da C. Lauberg. Il F. lavorò attivamente nel Comitato legislativo e poi in quello dell'Interno. Dopo La vita religiosa a Napoli nel Settecento, in Uomini e cose della vecchia Italia, s. 2, Bari 1956, pp. 155 s. n. 2. Sulle ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] di opere pubbliche, quali opere di restauro a Roma, lavori nei porti principali, l'erezione della cittadina di Fiumicino Sulla sua attività econ. in qualità di tesoriere: A. Coppi, Annali d'Italia, VII, Lucca 1843, p. 356; A. Gemelli-S. Vismara, La ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] portare a termine in breve una mole notevole di lavoro, nonostante la malferma salute; la sincerità e il politica italiana di Pio IX (aprile 1848), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, I (1947), pp. 38-84; R. Cessi, Ilproblema della guerra e ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...