Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] a un evento stressante, per es. il ritorno al lavoro della madre o un cambiamento di casa: è ipotizzabile dell'apprendimento e la formazione degli insegnanti, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1993.
d. meltzer, Explorations in autism. A ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] origini al secolo XIX» (Parodi 1983: 171).
Nel frattempo viene istituita l’Accademia d’Italia, che nel 1929 inizia un’intensa attività lessicografica, lavorando in un primo tempo a un dizionario di arti e mestieri, formato di volumetti settoriali ...
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Bilanci di famiglia, analisi dei
Giuseppe Alvaro
Introduzione
Lo studio dei bilanci di famiglia ha due secoli di vita. Essi trovano, infatti, un primo impiego, nella seconda metà del 1700, nelle analisi [...] di particolari categorie di cittadini del filosofo ed economista italiano Antonio Genovesi (v., 1766-1767) e costituiscono la principale fonte di notizie sulla storia delle classi lavoratrici negli studi del sociologo inglese Frederik Morton Eden (v ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] alimentari. L'aumentata disponibilità alimentare, liberando forza lavoro, ha consentito la rivoluzione manifatturiera e poi che trasformati. Le carni bovine maggiormente consumate in Italia presentano un contenuto in grassi totali relativamente basso, ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] intorno ai 5 milioni. Il consumo medio pro capite annuo pone l'Italia ai primi posti nella graduatoria mondiale, ed è pari a 73,2 finora prettamente maschile, dal punto di vista sia lavorativo sia sociale (Salomon 1994). Nelle diverse fasce ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] : 117-154). Un punto d’arrivo del lavoro lessicografico settecentesco, ormai alle soglie dell’Ottocento, più ampio. Uno di questi è la commedia, dove si fa strada un italiano intermedio tra il registro alto e quello basso nella ricerca di un ‘parlato ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] Bernardino da Siena, altro grande predicatore toscano, attivo in tutta Italia nel primo Quattrocento. Costellando la predica non solo di exempla informativa e argomentativa c’era invece un lavoro sul linguaggio che ne implicava la consapevolezza ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] del deviante come di colui che incarna lo spirito d'insubordinazione contro la legge del lavoro.
Quando C. Lombroso si preoccupa nell'Italia postunitaria dei troppi riformati che provengono dalle regioni meridionali, di quei corpi inabili alla guerra ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] di studi era ordinato (e tale restò, senza sostanziali mutamenti, in Italia, fino al 1859) in 6 classi, numerate a rovescio secondo il svantaggio socioculturale. Condizioni ambientali come il lavoro femminile e il carattere mononucleare delle famiglie ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] perlomeno in tutti i suoi usi scritti.
La storia dell’italiano segue perciò da vicino quella della letteratura e, anche scelta di un volgare, ma, dentro questo volgare, a un lavoro di pulitura, selezione, riordino. I volgari delle origini (➔ origini ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...