AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] quello che Giovanni XXII si fece elevare in una cappella meridionale della cattedrale, detta di Ognissanti o degli Apostoli, dove Gregorio XI nel 1378 e l'elezione di un papa italiano, il cardinale napoletano Bartolomeo Prignano che prese il nome di ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] all'interpretazione in chiave tipologica e ideale (Schenkluhn, 1985; 1991).La storia del c. di età gotica in Italia centro-meridionale è stata studiata in particolare dal punto di vista economico e tecnico attraverso le fonti conservate, invero quasi ...
Leggi Tutto
TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] la T. medievale ha via via perduto i territori meridionali della Tuscia romana, a più riprese assoggettati, politicamente del Duecento e del Trecento a Pisa e a Lucca, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 233-264; A ...
Leggi Tutto
RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] nota attività edilizia promossa dal re in varie città d'Italia nel settore pubblico, esaltata anche dalle fonti (Anonimo Valesiano, Ursicino e Vittore) furono sepolti entro sarcofagi nell'annesso meridionale della chiesa e, in piena epoca esarcale, l' ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] all'età dei Borgia. Questioni di cultura figurativa nell'Umbria meridionale, "Atti del Convegno di studi, Amelia 1987", Todi 1990 1228-1248). Una prima ricognizione, Rivista di storia della Chiesa in Italia 43, 1989, pp. 480-509; F. Todini, La pittura ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] Mar (fine sec. 12°-inizi 13°; Palol, 1967) - e l'Italia nordoccidentale (collegiata di S. Orso ad Aosta, 1132 ca.).Il c. . 11°), di una tipologia che si trasmette copiosamente nella Francia meridionale, a partire dal c. oggi smembrato di Notre-Dame-de ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] quali gole, scozie, dentelli. Sul fianco meridionale si apre un portale con protiro che presenta . nel 380), a opera del vescovo Ratoldo (803-840) e del re d'Italia Pipino (m. nell'810), figlio di Carlo Magno. La costruzione del complesso monastico ...
Leggi Tutto
CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] meno consistenti nella cultura materiale. Nel primo caso, che riguarda principalmente il territorio italiano e, in misura minore, le regioni meridionali della Francia, il problema fondamentale appare essere quello della decadenza e dell'abbandono ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] sec. 11°), assai vicine agli esempi della Francia meridionale e della Catalogna. Quest'impianto inoltre si presenta a , pp. 337-347; M. Magni, Cryptes du haut Moyen Age en Italie: problèmes de typologie du IXe jusqu'au début du XIe siècle, CahA 28 ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] Saint-Esprit 1949; B.M. Galanti, La leggenda del ponte del Diavolo in Italia, Lares, n.s., 18, 1952, pp. 61-73; D.M. di ponti attorno a Roma nel VI secolo, in L'Umbria meridionale fra Tardo-Antico e Altomedioevo, "Atti del Convegno, Acquasparta 1989 ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...