AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] spagnola e tra le più cospicue dell'Italiameridionale per ricchezza e rilievo politico-sociale, e l'antica tradizione di fedeltà che la legava agli Aragona e poi agli Asburgo di Spagna, lo destinavano a raggiungere le più alte cariche nel sistema di ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] Storia del regno di Napoli, Bari 1925, pp. 200, 312 s., e soprattutto A. Simioni, Le origini del risorgimento Politico dell'Italiameridionale, Messina-Roma 1925, 2 voll., passim, e soprattutto II, pp. 169-181. Per il soggiorno a Parigi notizie in G ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] ulteriore arricchimento nel corso dei viaggi nell'Italiameridionale e in Oriente durante i quali venne D. e i suoi viaggi in Turchia, Persia e India, in Boll. della Soc. geografica ital. ...,s. 3, 111 (1890), pp. 950-72, 1063-1101; C. Bertacchi, C. ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] la moneta, le comunicazioni in comune.
Quale premessa per una futura azione che, con alla testa Garibaldi, si volgesse dall'Italiameridionale verso i Balcani, la Legione ungherese ancora di stanza a Napoli (dove il C. si era trasferito ai primi del ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] le armi le sue rivendicazioni, e gli anni successivi gli riservarono altri compiti. Poco dopo il ritorno in Italiameridionale egli prese parte nel 1314 alla fallita invasione della Sicilia condotta dal fratello Roberto. Questi nell'estate del 1314 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] -43 Francesco fu impegnato nel difendere le terre nella Marca contro la riconquista pontificia, mentre i suoi possessi nell'Italiameridionale erano minacciati da Alfonso d'Aragona, alleato del papa e desideroso di ricevere l'investitura del Regno di ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] , con la ripartizione del Ducato tra Salerno, affidata a Siconolfo, e Benevento, nelle mani di Radelchi.
L'accresciuta legittimità nell'Italiameridionale fornì a L. la possibilità di un maggiore margine d'autonomia. Tra l'849 e l'850 fu riunita a ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] D. Tango e D. Lazzari).
Il F. realizzò numerose opere di scultura e di decorazione per città e conventi dell'Italiameridionale (in particolare in Campania, alla certosa di Padula e ad Avellino, in Puglia, a Barletta, in Calabria, a Soriano Calabro ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] Dopo aver parlato della necessità di non far comparire in teatro situazioni disoneste, della differenza fra i comici dell'Italiameridionale e quelli dell'Italia settentrionale, dell'uso della voce e del gesto in scena, il C. si ferma ad analizzare i ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] proprio agente.
Dopo otto anni di assenza l'A. rientrava in Italia non solo con il patrimonio di una esperienza vasta e multiforme, dei due anni che l'A. trascorse nell'Italiameridionale. Sulla base del suo diario si dovrebbe concludere che ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...