CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] ad Scriptores Ordinis minorum, III, Romae 1936, p. 209; G. Cigno, G. A. Serrao e il giansenismo nell'Italiameridionale (sec. XVIII), Palermo 1938, p. 445; Melchiorre da Pobladura, Historia generalis Ordinisfratrum minorum capuccinorum, II, 1, Romae ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Terzo duca di Gaeta di questo nome, figlio del duca Marino, G. è menzionato per la prima volta in un documento del 978, dove figura come coreggente del padre, il quale lo [...] (1904), 1, p. 59; M. Merores, Gaeta im frühen Mittelalter (8.-12. Jahrh.), Gotha 1911, pp. 25-31, 68 s.; G. Gay, L'Italiameridionale e l'Impero bizantino. Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, p. 349; C.G ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] dopo la pace di Tolentino (febbraio 1797) partì con il gen. Bartolini alla volta di Vienna, dove giunse attraverso l'Italiameridionale, l'Adriatico e la Croazia. Presentato dal nunzio pontificio in Vienna, mons. Albani, al barone Löwener, entrò nel ...
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PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] all’inserzione di documenti che gli servirono per arricchire il testo. Si trattava di atti di cancelleria di norma riguardanti l’Italiameridionale e la Sicilia: i più antichi sono le lettere di Pietro di Blois all’arcivescovo di Palermo, a seguire ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] tramandati, nei manoscritti, insieme con quelli di Tommaso di Capua e di altri dictatores provenienti dall'Italiameridionale. Appaiono di notevole fattura soprattutto quelli indirizzati a Giordano di Terracina, che probabilmente, secondo l'ipotesi ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] Mazza, Soveria Mannelli 1993, pp. 250 s. e passim; L. Ponziani, Il fascismo dei prefetti. Amministraz. e politica nell'Italiameridionale 1922-1926, Catanzaro 1995, pp. 197 s.; F. Cordova, Mezzogiorno e fascismo: il progetto della "Grande Reggio", in ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] molti membri abbracceranno la carriera ecclesiastica, altri si trasferiranno a vivere in Spagna o nei feudi familiari (in Italiameridionale, in Lombardia, in Corsica) ed altri si spegneranno senza prole: al punto che la famiglia, che appare molto ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Conte di Capua, primo di questo nome, figlio maggiore di Landolfo, gastaldo di Capua, nacque probabilmente nel secondo decennio del IX secolo. Il primo dato cronologico certo [...] Storia di Napoli, II, 1, Napoli 1969, pp. 80, 82, 108; N. Cilento, I cronisti della Longobardia minore, in Id., Italiameridionale longobarda, cit., p. 94; B. Ruggiero, Principi, nobiltà e Chiesa nel Mezzogiorno longobardo. L'esempio di S. Massimo di ...
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MANINI, Angelo
Fabio Zavalloni
Nacque a Castelnuovo Monti, presso Reggio nell'Emilia, il 13 giugno 1814. Scarsissime sono le notizie sulla giovinezza. Trasferitosi con la famiglia a Vezzano, piccolo [...] dal marzo 1860, ebbe frequenti contatti epistolari. I mazziniani reggiani raccolsero fondi per la campagna di G. Garibaldi nell'Italiameridionale e inviarono volontari: fra di essi figurarono anche i figli del M., Filippo e Secondo, i quali, pur non ...
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FAZZINI, Gaetano Emanuele
Giuseppe La Tosa
Nacque a Vieste in provincia di Foggia l'11 die. i 806 da Tommaso, nobile signore del luogo, e da Porzia Medina. Dopo aver studiato a Vieste, verso i vent'anni [...] maggiori e minori, Napoli 1891, I, p. 190; G. Ceci, Saggio di una bibliografia per la storia delle arti figurative nell'Italiameridionale, Bari 1911, p. 126; Napoli e dintorni, Milano 1938, p. 361; F. Dell'Erba, Profili di viestani illustri, in Il ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...