COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] , egli si dedicò principalmente alla ricostruzione ed al riassestamento della fortuna familiare. Ai feudi incamerati nell'Italiameridionale, ricevuti in dote dopo aver sposato nel 1597 Lucrezia Tomacelli, aggiunse quelli dei Colonna di Genazzano ...
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AGAR, Jean-Antoine-Michel
Pasquale Villani
Nato a Mercuès presso Cahors (dipartimento del Lot), il 18 dic. 1771; dovette la sua fortuna, oltre che alle sue qualità di amministratore, all'amicizia del [...] -1828, Napoli 1932, pp. 40, 42; F. Lemmi, L'età napoleonica, Milano 1938, pp. 436, 447, 524; A. Valente, G. Murat e l'Italiameridionale, Torino 1941, pp. 109, 211 n, 248-250, 295 n, 300, 301, 303, 330, 345, 354-356. Per la sorte delle carte dell'A ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] , Napoli 1908, p. 92; S. Ruocco, Storia di Sarno e dintorni, I, Sarno 1946, pp. 335 s.; N. Cilento, Italiameridionale longobarda, Milano-Napoli 1966, pp. 74 s.; P. Caiazza, La trattatistica pastorale tra riforma cattolica e controriforma: il "De ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] il decreto che nominava il presule di Benevento, Landolfo, arcivescovo. conferendogli autorità metropolitica su ben dieci diocesi dell'Italiameridionale. A questa l'ultima notizia sicura che abbiamo di lui.
È noto che un cardinale Benedetto prese le ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] alla vita economica napoletana. Nel quinquennio 1954-1959 fu presidente dell'Istituto per lo sviluppo economico dell'Italiameridionale (Isveimer).
Risalgono a questa fase della sua attività i provvedimenti per la ricostruzione del porto di Napoli ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] di versare alla sorella la ricca dote comprendente trentamila once d'oro, la contea d'Alba in Piemonte e, nell'Italiameridionale, la Valle di Crati e la Terra Giordana. Ne vennero contrasti accaniti, composti, grazie alla mediazione del papa e del ...
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CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] 1881, dove interpretò la parte di Violetta nella Traviata:negli anni successivi si esibì soprattutto in teatri dell'Italiameridionale, dove di volta in volta cantò nella Lucia di Lammermoor (Napoli, Circo nazionale e teatro dei Fiorentini, 1881 ...
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LANDONOLFO (Landenolfo)
Luigi Andrea Berto
Figlio del gastaldo di Capua Landolfo, nacque probabilmente verso la fine del secondo decennio del secolo IX. È ignoto il nome della madre, mentre conosciamo [...] L. aveva già la carica di gastaldo.
Nell'843 era in pieno svolgimento la guerra civile tra i Longobardi dell'Italiameridionale (839-849), che ebbe come conseguenza la divisione del Principato di Benevento in due parti facenti rispettivamente capo a ...
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FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] , delle lettere e delle arti (Napoli), II (1832), p. 330; G. Ceci, Bibliografia per la storia delle arti figurative nell'Italiameridionale, Napoli 1937, pp. 117, 223, 230; S. Ortolani, Gli incisori di vedute e di costume…, in Mostra di stampe e ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] fioritura nell'Italiameridionale del monachesimo cenobitico, caratterizzato, tra l'altro, da "un deciso intervento papale nella vita dei monasteri sia greci che latini" (Vitolo, p. 13). Il pontefice lo ricorda in tre epistole, che sono la nostra ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...