DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] Dell'Acqua e f.llo", che si distinse presto per l'originale opera di penetrazione nei mercati dell'Italiameridionale. Fu introdotto infatti il metodo di vendere direttamente ai dettaglianti, saltando l'intermediazione dei grossisti. Per ottenere poi ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] -Roma 1924, p. 82; R. Annecchino, G. D., Pozzuoli 1936; G. Ceci, Bibliografia per la storia delle arti figurative nell'Italiameridionale, Napoli 1937, 698, 3731, 3742, 3765, 4614; La Mostra della pittura napoletana dei secc. XVII, XVIII, XIX, a cura ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] , ma anche in quelle del clero secolare (Jaffé-Löwenfeld. 3804). Partito Ottone II da Roma per scendere nell'Italiameridionale a combattere Greci e Saraceni, le sue volontà rimasero operanti in Curia, manifestandosi nel sinodo lateranense dei 9 e ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] , già in parte sfruttati nelle opere a stampa che seguono); A. Simioni, Le origini del risorgimento politico dell'Italiameridionale, voll. 2, Messina 1925-1929, cui si rinvia per la bibliografia anteriore; P. Pieri, La distruzione della flotta ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] -Salzburg 2009b, pp. 10-29; L. Sisto, Carlo Gesualdo da Venosa e la trasmissione dell’arciliuto a Napoli e nell’Italiameridionale, in Philomusica on-line, XII (2013), pp. 23-42, http://riviste.pavia universitypress.it/index.php/phi/article/view/1616 ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] Ravenna, che doveva ribadire il sostegno a Carlo il Calvo, il cui ritorno in Italia era ardentemente sperato dal papa in vista delle difficoltà che egli aveva con l'Italiameridionale.
La morte di Carlo il Calvo (ottobre 877) e il problema della sua ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] generale. Ancora nel 1289 il F. compare più volte nei documenti lucchesi.
Nel 1293 sembra essersi recato nuovamente nell'Italiameridionale, forse a Napoli. Nel 1294 fu a Perugia, quando venne eletto Celestino V (Pietro da Morrone) e assistette alla ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] politico ed operò attivamente per l'organizzazione del partito nelle regioni liberate. Consistenti risultati raggiunse nell'Italiameridionale, dove il partito riuscì a porsi come polo di attrazione per i raggruppamenti della Sinistra democratica ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] parte guelfa. È vero che i disciplinati e le loro confraternite non hanno avuto seguito nei territori dell'Italiameridionale che risentivano dell'influsso di Manfredi; che il marchese Oberto Pelavicino li diffidò e cercò di atterrirli innalzando ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] largamente presente l'opera del B. - di cui dovette conoscere almeno i primi quindici libri - per le vicende dell'Italiameridionale. L'affermazione del Villari è provata dal confronto delle due opere: ad esempio il lungo brano del libro XIII del De ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...