MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] e il terzo all'esposizione delle leggi vigenti nel Regno meridionale.
La tesi del M. era che, grazie alla 1911, ad ind.; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di C. Cavour…, V, Appendici, Bologna 1954, pp. 147- ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] 'area in gestazione e collega S. Andrea al confine meridionale del sestiere.
Per aprire la via d'acqua è Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di Francesco Longo, "Archivio Storico Italiano", 7, 1843-1844, p. 699 (pp. 199-586, 651-720).
144. ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] accordi con i signori del Trentino meridionale e della Valsugana, per chiudere la la citazione sono riprese in Giovanni Tabacco, Regimi politici e dinamiche sociali, in Le Italie del tardo medioevo, a cura di Sergio Gensini, Pisa 1990, pp. 30-31 ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] vita politica e sociale a Venezia dopo il 1866, in Venezia nell'Unità d'Italia, Firenze 1962, p. 37 n. 6 (pp. 17-40).
143. Giuliano Procacci, Le elezioni del 1874 e l'opposizione meridionale, Milano 1956.
188. Maggiori dettagli sui risultati vengono ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] fornitrice del cotone del Levante per l'intera Germania meridionale, ma che fosse in grado di orientare e condizionare più rappresentativo nelle tecniche di fusione del bronzo sviluppate in Italia (e degne di reggere il confronto con il know-how ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] Italiani stessi. Venezia e Genova, le due 'torce d'Italia' come le definì Petrarca, non solo lottarono l'una contro fatto grandi distinzioni tra le sponde settentrionali e quelle meridionali del grande mare interno. Se ci spostiamo dal Mediterraneo ...
Leggi Tutto
Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] vita selvatica, specialmente nell'Africa orientale e meridionale, mentre altri ebbero prevalentemente una funzione di beni ambientali sono, in certo modo, una particolarità dell'ordinamento italiano, e sono quei beni che la legge 29 giugno 1939 n ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] sono sorte anche in altri paesi europei, come il Belgio e l'Italia. Gli studi su questo fenomeno sono appena agli inizi (v. Nelson, gruppi di agricoltori come i musulmani sciiti del Libano meridionale non prevedono il ricorso a terzi per risolvere ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] Americhe precolombiane, in particolare centrale e meridionale.
Si sono menzionati nel paragrafo relativo alla pattizi (come l’art. 1 del Trattato tra Santa Sede e l’Italia del 1929 o quello menzionato con la Spagna del 1953 in cui la religione ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] nelle proposte religiose di due domenicani meridionali. Come l’itinerario percorso da Alberti cfr. D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XI, Torino 1984, p. 397. Per Galiani cfr. P. ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...