DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] bibliogr. degli scrittori del dialetto napoletano, Napoli 1874, p. 371; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle province meridionali d'Italia, Napoli 1875, VI, pp. 163 s.; G. De Blasiis, F. Marramaldo e i suoi antenati, in Archivio stor ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] S. Uffizio, furono pubblicati sotto il nome del C. in Italia e in Germania.
Il C. nacque intorno al 1530 a Cingoli del C. fu studiato anche dai giuristi della Germania meridionale che preparavano una codificazione del diritto civile. Fu ristampato ...
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GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] finale del 1860, un facile passaggio nella magistratura del neonato Regno d'Italia. A Torino, nei primi mesi del 1862, il G. era un definitivo organico per il riordinamento della magistratura meridionale, successivamente varato da U. Rattazzi con ...
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FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] Il primo secolo della scuola giuridica napoletana, in Scritti di storia giuridica meridionale, Bari 1962, p. 462; E. Cortese, La norma giuridica. 9; M. Bellomo, Società e istituzioni in Italia dal Medioevo agli inizi dell'età moderna, Catania ...
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ARANGIO-RUIZ, Gaetano
Roberto Abbondanza
Nato il 18 apr. 1857 ad Augusta (Siracusa) da Vincenzo Arangio e da Agata Ruiz, si trasferì giovanissimo a Napoli, dove, nel 1879, si laureò in giurisprudenza [...] A., cresciuto in seno alla migliore tradizione umanistica meridionale, aveva coltivato anche una delicata vena poetica (Primi realtà non esisteva. Volle invece l'A. tenersi al diritto positivo italiano, e lo scrutò con acume, oltre che di giurista, di ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] preceduta da opuscoli minori sullo stesso argomento, è Italia e Confederazione germanica. Studii documentati di diritto diplomatico,storico e razionale intorno alle pretensioni germaniche sul versante meridionale delle Alpi, apparsa a Torino nel 1865 ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...