BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] ancora in vita e lavorava per gli Acciaiuoli.
Se è difficile che anche il Lapo Buonaccorsi fattore degli Acciaiuoli nell'Italiameridionale prima del 1320 fosse figlio del B., almeno altri cinque figli possono essere a lui assegnati: Lorenzo, Neri ...
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BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] dei prodotti della vetreria (che nel 1911 aveva ottenuto il gran premio all'Esposizione internazionale di Torino) nell'Italiameridionale (a Napoli nel frattempo era stato aperto un deposito), nelle colonie italiane e persino in Grecia. Il salto ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] alla vita economica napoletana. Nel quinquennio 1954-1959 fu presidente dell'Istituto per lo sviluppo economico dell'Italiameridionale (Isveimer).
Risalgono a questa fase della sua attività i provvedimenti per la ricostruzione del porto di Napoli ...
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ABARBANEL, Samuele
Alfredo Ravenna
Figlio di Isacco e fratello di Leone Ebreo, nacque a Lisbona nel 1473. Da giovane risiedette per qualche anno, per ragioni di studio, a Salonicco. Stabilitosi a Napoli, [...] Toledo (1535-36), in Arch. stor. per le prov. napol., XXXVIII (1913), pp. 625, 626; N. Ferorelli, Gli Ebrei nell'Italiameridionale, Torino 1915, p. 89; U. Cassuto, Gli Ebrei a Firenze nell'età del Rinascimento, Firenze 1918, pp. 88-89; A. Balletti ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] (1861-1914). Innovazioni tecnologiche e sviluppo industriale, Napoli 1984, p. 88; L. De Matteo, "Noi della meridionaleItalia". Imprese e imprenditori del Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione, Napoli 2002, ad indicem. Notizie sul lavoro minorile ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] americane per l'apertura di crediti alla Banca d'Italia; nella elaborazione del provvedimento dei 21 dic. 1927 di C. Padovani in La "Società Italiana per le strade ferrate meridionali"nell'opera dei suoi Presidenti, (1861-1944), Bologna 1962, pp. ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] lingua e renderla magari quella ufficiale del Regno meridionale; ciò andava fatto ancor di più perché , I-II, Palermo 1996 (che è anche l'unica trad. in italiano). Un altro carteggio interessante è riportato in L'illuminismo a Genova. Lettere di ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] aveva intanto in animo di introdurre definitivamente il marginalismo in Italia. A loro si unì con uguali propositi l'economista napoletano vivendi con la Spagna, in difesa dei vini meridionali. Sostenne la necessità dell'organizzazione del partito ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] per i suoi allievi. L’'aula delle lezioni' alla Banca d’Italia era quella dove si riunivano le massime cariche dell’istituzione con i alla presenza della piccola borghesia, soprattutto meridionale; non perché ritenesse questa inadatta ad assolvere ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] I Congresso di fisica nucleare della Fondazione Volta presso la R. Accademia d'Italia in: Conferenze e discorsi di O. M. Corbino, Roma 1937, pp. Società generale elettrica della Sicilia e della Società meridionale di elettricità (S.M.E.) e divenne ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...