DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] cultura, legato alle personalità più rappresentative del liberalismo meridionale, da cui derivò la passione per lo studio o popolare ch'era stato la prima ambizione del romanticismo italiano" (p. 185); Dall'Ongaro, dove "le smancerie ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] un'ottima sintesi di spirito francese e di arguzia meridionale. Spesso in lui stile professionale e modalità di vita , I, Torino 1896, pp. 446 s., e a F. De Sanctis, La letterat. ital. nel sec. XIX, a cura di N. Cortese, II, Napoli 1932, ad Indicem. ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] della sua narrativa: è, infatti, la storia, ambientata nel Regno meridionale nel momento cruciale dell'impresa garibaldina e della successiva annessione allo Stato italiano, dell'alfiere dei cacciatori reali Pino Lancia, della sua educazione politica ...
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A Francesco d’Assisi (1181 o 1182 - 1226), fondatore dell’Ordine dei Minori, santo, e protagonista di un rinnovamento spirituale fondamentale nella storia della cristianità, le fonti attribuiscono numerosi [...] (da la, ne le), riconducono all’area mediana e meridionale sia la congiunzione ka «perché» (lat. quia), che rende 613-635.
Baldelli, Ignazio (1987), La letteratura dell’Italia mediana dalle origini al XIII secolo, in Letteratura italiana. Storia ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] che tanto sulle complesse motivazioni del brigantaggio meridionale (si veda in proposito Da Napoli a B. Zendrini-G. Chiarini-G. A. C. [1904], in La letter. della nuova Italia, I, Bari 1947, pp. 228-238;E. Arculeo, Frammento del libro "Vita e opere ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] regioni d'Europa dalla penisola iberica alla Fiandra, dall'Italia alla Francia, sulle navigazioni di lungo corso, su aspetti delle coste e dei popoli dell'Africa e soprattutto dell'Asia meridionale, dell'Estremo Oriente e della Cina, come quando ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] quali si avvicina al filone marinaresco della lirica meridionale (Sannazaro e Marino): A Nettuno, Marina tranquillità 45-46, 98-106; A. N. Mancini, Note sulla poetica del romanzo italiano del Seicento, in Modern language notes, LXXXI (1966), I, p. 38 ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] 1773), da Genova (1774), dal Piemonte e dalla Francia meridionale (1776), da Ferrara (1777). In questi scritti il per le arti e i costumi, per le testimonianze del passato regionale italiano.
Il suo scritto più organico e più vivo è un diario, tenuto ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] di fare da intermediario fra Mazzini, che lo stimava, e Garibaldi.
Nominato maggiore dell'esercito meridionale il 10 nov. 1860, rientrò poi nell'esercito italiano, ma per la sua natura irrequieta si trovò presto in contrasto con i superiori e fu ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] 1923; Latin thought during the Middle Ages, ibid. 1929; Italia e paesi di lingua inglese, in Un cinquantennio di studi " dell'Ateneo napoletano, C. F., in Foscolo e la cultura meridionale (Atti del convegno foscoliano, Napoli 1979), a cura di M. ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...