Predicatore francescano (Lecce 1425 circa - ivi 1495). Dapprima osservante, poi (dal 1454) conventuale, nel 1457 fu inviato da Callisto III a predicare la Crociata in Lombardia e nel Monferrato; predicò [...] poi nel Veneto, a Bologna, a Genova e dal 1470 sempre più nell'Italiameridionale (specialmente a Napoli e a Lecce), dove strinse stretti legami con la casa d'Aragona. Nel 1475 Sisto IV lo creò vescovo d'Aquino. I sermoni in latino e in volgare, che ...
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Abbazia nel comune di Castel San Vincenzo (Isernia), presso le sorgenti del Volturno. Il monastero benedettino, fondato nella prima metà dell’8° sec., rifiorì nel 12° sec. e decadde dal 16°. In un sacello [...] sono affreschi della prima metà del 9° sec., fra le più importanti testimonianze della pittura del periodo in Italiameridionale. Lo scriptorium produsse notevoli codici, tra i quali un Evangeliario (8° sec., Londra, British Museum) e il Chronicon ...
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Benedettino francese (n. Vienne 1309 - m. 1389); arcivescovo di Vienne (1362), di Napoli (1363) e di Embrun (1365). Creato cardinale (1378) dall'antipapa Clemente VII, scrisse (1379-80), per incarico dello [...] stesso, un Tractatus super materia concilii generalis, contro la convocazione di un concilio generale per la soluzione dello Scisma d'Occidente. Resta di lui un registro di lettere importanti per la storia dell'Italiameridionale e del Delfinato. ...
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Patriarca di Costantinopoli (m. 925); oriundo italiano, funzionario imperiale, poi consigliere (gr. μυστικός, onde il soprannome) del patriarca Antonio Caulea al quale successe nel 901. Relegato (907) [...] in un monastero per aver condannato il quarto matrimonio di Leone VI, ritornò alla morte di questo (912). Le 160 lettere di N. sono utile fonte per la storia dei rapporti tra Bizantini e Bulgari e per quella dell'Italiameridionale. ...
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Appellativo dei sacerdoti della Chiesa greco-ortodossa e di quelli delle diocesi orientali unite italo-albanesi dell’Italiameridionale. ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] l’architettura c. spesso l’espressione ‘gotico ridotto’) continuarono nella Francia meridionale (Le Thoronet), in Catalogna (Poblet), in Aragona (Veruela), in Italia (Fossanova, Casamari, Chiaravalle Milanese, Chiaravalle della Colomba, Staffarda, S ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] Datto fu più tardi imprigionato e ucciso dai Greci.
L'imperatore Basilio II progettò nei suoi ultimi anni un'offensiva nell'Italiameridionale e in Sicilia, e B. VIII dovette sentirsi minacciato dal Sud. Nella primavera del 1020 il papa passò le Alpi ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] dei maroniti del Libano. Particolare attenzione C. VIII accordò alla situazione dei cattolici di rito greco dell'Italiameridionale: aumentò la dotazione del loro collegio romano e creò, nel 1593, un'apposita congregazione incaricata di studiare ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] origine americana, nei paesi latini dell'Europa meridionale. Nell'Europa orientale (Cecoslovacchia, Ungheria, Polonia nazionali in paesi tipicamente cattolici come la Francia, la Spagna o l'Italia. In questi paesi si è avuto però tra Chiesa e Stato ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] la posizione del Ganganelli nella condanna del Mésenguy: P. Sposato, Per la storia del giansenismo nell'Italiameridionale. Amici e corrispondenti di Alberto Capobianco arcivescovo di Reggio Calabria (con Appendice di documenti inediti), Roma 1966 ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...