Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ‘diocesi suburbicarie’. L’espressione in ambito civile tardoantico designava, come detto, le province (imperiali) dell’Italia centro-meridionale sottratte alla giurisdizione del vicarius Italiae residente a Milano. Invece in riferimento a diocesi ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] , Milano 19232, pp. 218-219.
48 Id., Il cuore, «Popolo d’Italia», 16 giugno 1917.
49 «Squilli di risurrezione», 1 marzo 1921.
50 M. di apparato».
67 P. Borzomati, Bartolo Longo e la via meridionale alla santità, in Bartolo Longo e il suo tempo, II, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] Irian Jaya o, in modo assai peggiore, nelle Molucche meridionali (Ambon), dove si sono verificati casi sempre più frequenti ' iniziati dalla scuola di Henri Tajfel (v., 1982).
In Italia un campo di ricerca dedicato allo studio del nazionalismo e dei ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] stabilito con i suoi compagni a Tuggen, sulle rive meridionali del lago di Costanza, e di là avrebbe iniziato Brühl, III, Roma 1973, in Fonti per la storia d'Italia..., Ist. stor. ital. per il Medioevo LXIV, nn. 1-3; Theodori Mopsuesteni Exposit ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , Torino 1997, 2° t., pp. 1369-1574.
A. Milano, Storia degli ebrei in Italia, Einaudi, Torino 1992.
A. Monticone, I vescovi meridionali: 1861-1878, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l’Unità (1861-1878), 1° vol., Vita e pensiero, Milano 1973, pp ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] Concilio alla fine della Democrazia Cristiana, in La chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a A. D’Angelo, Vescovi, mezzogiorno e Vaticano II: l’episcopato meridionale da Pio XII a Paolo VI, Roma 1998.
16 Cfr. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] stava risalendo lungo il Danubio verso i confini meridionali dell'Ungheria indusse G. Hunyadi, da poco , LXI (1986), pp. 520-539; Mariano da Alatri, Eretici e inquisitori in Italia. Studi e documenti, II, Il Tre e Quattrocento, Roma 1987, pp. 199- ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] contro i Turchi in Bulgaria, nella Serbia meridionale e in Albania. La situazione precipitò 1958, pp. 363-645; G. Soranzo, Studi e discussioni su La lega italica del 1454-1455, in Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, Firenze 1958, ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dell'anno 1617 che peraltro risultò magro solo nei dintorni di Roma e non invece nel resto dell'Italia centrale e meridionale, per cui fu possibile organizzare facilmente importazioni di grano da quelle regioni. Le condizioni di nuovo favorevoli ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] sono rappresentati dai s. dell'East Anglia, prodotti nell'Inghilterra meridionale all'inizio del sec. 14°, come il s. Ormesby ( salterio della Biblioteca communale d'Imola, Accademie e biblioteche d'Italia 15, 1940-1941, pp. 325-338; V. Leroquais, ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...