CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] poter costituire un caposaldo dei Caetani sulle vie meridionali di accesso a Roma, e nello stesso tempo , De gestis Heinrici VII… historia augusta, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., X, Mediolani 1727, col. 516; Lex registres de Benoît XI, a ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] belgico": sarà deciso un nuovo ordinamento ecclesiastico e politico e si deciderà la conquista a Cristo dell'Italia e della Germania meridionale; a questa conquista seguiranno la scomparsa del Papato e l'abolizione della legge imperiale. Un secondo ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] all'istoria letteraria, I (1753), pp. 49-53; Storia letteraria d'Italia, VII (settembre 1752 - giugno 1753), pp. 632-636; G. G. M., in Boll. dell'Istituto di storia e arte del Lazio meridionale, I (1963), pp. 71-93; R. De Maio, Bonsignore Cacciaguerra ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] missione nella diocesi di Castres, nella Francia meridionale, com'è testimoniato dalla Elegia (conservata nel Fonti e Bibl.: G. Pontani, Diario romano, a cura di D. Toni, in Rer. Ital. Script., 2a ed., III, 2, p. 17; J. Gherardi, Diario romano, a ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] a Bernardino Ochino, esule a Ginevra, lettera che è la sua ultima opera e che fu diffusa manoscritta in Italia e nella Francia meridionale (da Lione: sono qui evidenti i rapporti dell'A. con quel centro già attestati dal Tractatus de Cambiis). Essa ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] e di nuovo, che contrappunta un momento della cultura meridionale e riflette il travaglio di un pensiero l'A. calabra, Neapoli 1753, pp. 172-174; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I,2, Brescia 1753, pp. 1194-1196 (riprende dal Gimma); N. Di ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] 'abbazia benedettina di St.-Pé-de-Génères nella Francia meridionale; si occupò dei conflitto tra il conte Raimondo di tutto l'Ordine.
Fonti e Bibl.: Ryccardi de Sancto Germano Chronica, in Rer, Ital. Scripi., 2 ed., VII, 2, a cura di C.A. Garufi, p ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] stirpe carolingia, in quanto discendente di Bernardo, nipote di Carlo Magno e re d'Italia tra l'810 e l'818. Il padre del D., Alberto (nato nel 1079 , intorno alla porta Ariberti, la porta meridionale della città vecchia. Le proprietà terriere dei ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] ed esponente tra i più autorevoli dell'episcopato meridionale, sostenne le tesi infallibiliste prima firmando la o l'altra di G. Di Fazio in Diz. st. del movime. catt. in Italia, III, 1, Torino 1984, sub voce.
Su un piano più generale si veda R ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] sulle unioni professionali o le questioni femminile o meridionale.
L'attività del C. però non si 1898-1904), in Boll. d. Arch. per la storia del movim. sociale catt. in Italia, II (1967), pp. 98-124; I cattolici e le Camere del lavoro, in Rass ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...