GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] acquistando un'autorità crescente nella Puglia meridionale, anche in concorrenza con il ibid. 1979, pp. 174, 384; F. Zazzera, Della famiglia Gentile, in Della nobiltà dell'Italia, II, Napoli 1628, pp. n.n.; G.D. Magliano, Larino, Campobasso 1895, pp. ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] e storiografo secentesco G.F. Biondi, anch'essa scritta in italiano, a conferma della preferenza del G. per questa lingua in cui si fondavano le sue opere sulla letteratura croata e slavo-meridionale stampate in due volumi a Fiume tra il 1864 e ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] consigliere di amministrazione della Società di Credito Meridionale; dal 1885 fu nella Société anonyme du rapporti con la Banca Nazionale: Roma, Archivio Storico della Banca d’Italia, Banca d’Italia, Segretariato, regg., Funzionari vol. N-U, n. 5, pp ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] a Reggio Calabria, Reggio Calabria 1967, pp. 20, 25 s.; G. De Rosa, IlPartito popolare italiano, Bari-Roma 1969, ad Indicem;G. Dorso, La rivoluz. meridionale, Torino 1974, ad Indicem;A. Lyttelton, La conquista del potere, Bari-Roma 1974, ad Indicem ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] delle relazioni tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica. Tradizionale invece restava la sua opposizione alle iniziative politiche e amministrative assunte in sede locale dalla Sinistra depretisiana, specie meridionale. Il che, poi, lo rendeva ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] che avrebbe poi costituito l'ossatura del fascismo meridionale. Allo scopo di "fronteggiare il pericolo rivoluzionario ind.; IV, ibid. 1962, ad ind.; R. Molinelli, Il nazionalismo italiano e l'impresa di Libia, in Rass. stor. del Risorgimento, LIII ( ...
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COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] il 24 genn. 1495. le navi tentarono una rotta più meridionale rispetto a quella seguita da Cristoforo due anni prima nel suo Spagna e Francia., al viaggio che aveva progettato di fare in Italia, sul finire di agosto il C. si imbarcò nuovamente, per ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] Pietro Colletta. Dopo quasi un anno e mezzo poté tornare in Italia, ma non a Napoli. Dal 23 marzo 1823 si stabilì a in P.A. De Lisio - S. Martelli, Lingua e cultura nell’Ottocento meridionale. Un’area regionale: il Molise, Salerno 1978, pp. 13-74; Id ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] spedizione nella stazione di Suez (aprile 1877).
Ritornato in Italia, il G. raccolse i fondi per una nuova spedizione - insieme con P. Matteucci - con destinazione Kaffa (Etiopia meridionale) e con il duplice obiettivo di un'indagine sul commercio ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] che furono presto molto apprezzate nei territori asburgici e della Germania meridionale. Nel 1588 alla G. fu conferita dal papa la pp. 57, 289; P. Marsilli, Ceramiche e ceramisti fra Italia, Austria e Germania alla metà del XVI sec., in Venedig und ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...