CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] , Firenze 1923, p. 122;G. Natali, II Settecento, Milano 1936, p. 323;G. Cigno, Giovanni Andrea Serrao e il giansenismo nell'Italiameridionale, Palermo 1938, pp. 332 s.; G. Pitrè, Del Sant'Uffizio a Palermo e di un carcere di esso, Roma 1940, p. 92 ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] Orlandi, Milano 1989, pp. 197-201; Ch. Pfister, Études sur le règne de Robert le Pieux, Paris 1885; J. Gay, L'Italieméridionale et l'Empire byzantin (867-1071), Paris 1904, p. 427; L. Duchesne, Les premiers temps de l'État pontifical, Paris 1911, p ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] , era giunto a Roma per cacciarne Lamberto e sua madre. Formoso infatti temeva l'ingerenza degli Spoletini nell'Italiameridionale, in seguito alla decisione della madre di Lamberto, l'imperatrice Ageltrude (figlia del duca di Benevento), di aiutare ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] scarse notizie su una sua attività diplomatica: si trovò evidentemente coinvolto nel fallimento dei progetti francesi nell'Italiameridionale, ed ebbe ormai la possibilità di sostenere solo occasionalmente le rivendicazioni del suo signore presso il ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] tramandati, nei manoscritti, insieme con quelli di Tommaso di Capua e di altri dictatores provenienti dall'Italiameridionale. Appaiono di notevole fattura soprattutto quelli indirizzati a Giordano di Terracina, che probabilmente, secondo l'ipotesi ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] dello Stato.
Le cause di questa grave carestia, che travagliò lo Stato ecclesiastico, insieme con altre zone dell'Italia centrale e meridionale, fra il 1764 e il 1767, non furono soltanto naturali. I guasti alle colture prodotti dal maltempo furono ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] regioni del Bolognese e del Ferrarese e le più povere zone meridionali dello Stato, gravate per di più da un centro di e la storia ecclesiastica ai tempi di B. XIV, in Arch. stor. ital., CXXIII (1965). pp. 48-73. Sulla questione dei "riti cinesi e ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , poi al monte Porrara, la vetta più meridionale dellaMaiella, dove visse alcuni anni come eremita. Bonifacio VIII. Note su un'inedita vita celestina, in Bullettino dell'Istituto stor. ital. per il Medio Evo, LXIX (1957), pp. 303 ss.; E. de Angelis ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dove dar vita a una nuova città. Invitava poi il governo italiano a essere più arrendevole e a non osteggiare il clero.
Il il femminismo, le rappresentanze di classe, la questione meridionale. Ma questo successo, che sembrò trovare il sostegno del ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] 29 e n. 62). Lo confortava, probabilmente, oltre che l'assenza di Enrico III dall'Italia, la stessa situazione italiana - quella dell'Italia centrale e meridionale - in cui poteva contare sempre sull'appoggio di Bonifazio di Canossa e di Guaimario di ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...