CONSTABILE, santo
Norbert Kamp
Secondo il suo primo biografo Ugo da Venosa C. sarebbe nato poco prima del 1070 in Lucania e sarebbe stato affidato ancora bambino all'abate Leone di Cava (morto nel 1079) [...] al monastero di Cava una posizione emmente ingrandendolo enormemente ed estendendone la giurisdizione in molte zone dell'Italiameridionale grazie alle innumerevoli donazioni da parte dei principi e signori longobardi, C. diventò ben presto uno dei ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] , 763; Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 4901, 7494-7509, 7512-7540; Borg. lat., 49; R. Colapietra, Il governo spagnolo nell'Italiameridionale (Napoli dal 1580 al 1648), in Storia di Napoli, V, 1, Napoli 1972, p. 217; A. Kraus, Das päpstliche ...
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COSTA, Francesco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XVI da Cristoforo e da Mariettina Casanova. Ascritto alla nobiltà nell'"albergo" dei Cibo, sposò Benedetta di Antonio Gentile, dalla [...] pascià si attardava nel saccheggio dell'Italiameridionale, la Repubblica provvide ad inviargli un , L'empia alleanza, Roma 1896, p. 73; Id., Storia della marina ital. dalla caduta di Costantinopoli alla battaglia di Lepanto, Roma 1897, pp. 379, ...
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BONIFACIO
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Vescovo di Novara; si hanno sue notizie a partire dal 1172: anno in cui, in data 3 novembre, compare presente a un atto di vendita per la canonica di S. Gaudenzio. Non si hanno poi documenti [...] per cingere la corona imperiale: seguì allora Enrico non solo a Roma, ma anche nella fallita spedizione estiva nell'Italiameridionale, e nella ritirata al Nord. Anche questa volta dovette fungere da vicario imperiale (nel novembre e nel dicembre ...
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FUCILLO
Dario Busolini
Nacque a Sorrento sul finire del secolo XV, figlio di un tal Domenico, che gli lasciò l'appellativo "di Micone", usato da lui come cognome. Di umili origini, ma non povero, F. [...] Napoli 1889, pp. 164-179; R. Villari, La rivolta antispagnola a Napoli. Le origini (1585-1647), Bari 1967, p. 35; G. D'Agostino, Il governo spagnolo nell'Italiameridionale (Napoli dal 1503 al 1580), in Storia di Napoli, V, 1, Napoli 1972, pp. 50 s. ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] A. Della Rocca, L'umanesimo napoletano del primo Cinquecento e il poeta G. F., Napoli 1988; N. De Balsi-A. Varvaro, Napoli e l'Italiameridionale, in Letter. italiana (Einaudi), Storia e geografia, a cura di A. Asor Rosa, II, 1, Torino 1988, p. 315. ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] de date, de lieu, de copiste, II, Paris 1959, p. 381; A. Daneu-Lattanzi, Ancora sulla scuola miniaturistica dell'Italiameridionale sveva, suo contributo allo sviluppo della miniatura bolognese, in La Bibliofilia, LXVI-LXVII (1964-65), pp. 156 s., n ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] fuori degli ambienti francescani: fu uno degli iniziatori di quella tradizione scotista che ebbe particolare fortuna nell'Italiameridionale e in Sicilia.
Bibl.: P. Mastrius de Meldola, Scotus et scotistae, Bellutius et Mastrius expurgati a quaerelis ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] in una relazione del 1521, in Annali del Mezzogiorno, VIII (1968), p. 73; G. D'Agostino, Il governo spagnolo nell'Italiameridionale (Napoli dal 1503 al 1580), in Storia di Napoli, V, 1, Napoli 1972, pp. 27, 30; G. Valente, Calabria, calabresi ...
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BARTOLONI, Franco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Alberto e da Maria Letizia Ferrero il 13 giugno 1914 e a Roma compì gli studi, laureandosi in lettere nel 1936 con una tesi su Il Senato romano e [...] , pp. 125-161).Nel campo della diplomatica teorica, inoltre, egli ebbe il merito di iniziare, per l'Italiameridionale, ricerche intorno alle cancellerie vescovili, di rivelare l'organizzazione e la storia della cancelleria senatoriale romana, e di ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...