geografia Mari m. Genericamente, i grandi bacini marini quasi interamente contornati da terre. I più tipici sono dipendenti dall’Atlantico: oltre al Mediterraneo propriamente detto, il Baltico, il Caribico [...] Mare Mediterraneo (parte della Penisola Iberica, Liguria, Italia peninsulare e insulare, Dalmazia, Grecia, bordo costiero suddivisione della regione paleartica, che comprende l’Europa meridionale, l’Africa settentrionale e l’Asia sud-occidentale fino ...
Leggi Tutto
(lat. Raeti) Antichi abitanti delle Alpi centro-orientali, suddivisi in tribù. Secondo gli autori antichi sarebbero stati di origine etrusca: all’arrivo dei Galli in Italia, si sarebbero insediati nelle [...] allineamento mediano, che segue la linea spartiacque compresa fra il Passo dello Spluga e quello di Resia, uno meridionale, che comprende i gruppi Ortles-Cevedale e Adamello-Presanella, uno settentrionale compreso nei Grigioni. Culminano nella parte ...
Leggi Tutto
Regione storica e naturale della Toscana, nella prov. di Lucca, corrispondente al bacino superiore del fiume Serchio e perciò estesa sul versante meridionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e su quello interno [...] 1847, quando il ducato di Modena assorbì anche le vicarie lucchesi; entrata a far parte con la proclamazione del Regno d’Italia della provincia di Massa e Carrara, nel 1923 fu unita alla provincia di Lucca. Settore importante della Linea gotica, dal ...
Leggi Tutto
Nome della seconda regione augustea dell’Italia. Si estendeva dal Biferno al capo di Leuca e dall’Adriatico ai monti del Sannio e della Campania: comprendeva così anche l’antica Calabria (penisola Salentina) [...] presso il Gargano (dov’era Teanum Apulum) erano gli Apuli, probabilmente appartenenti allo stesso ramo degli Osci, quelli della parte meridionale dell’A. erano i Dauni e i Peucezi (due dei tre principali gruppi in cui si suddivideva il popolo degli ...
Leggi Tutto
Geografo ed esploratore (Königsberg 1891 - Marburgo 1976), prof. univ. ad Amburgo dal 1931, ad Aquisgrana dal 1936 e a Marburgo dal 1938 al 1960. Dopo aver seguito studî di medicina e di scienze naturali, [...] 1930). La buona conoscenza di tutta l'Italia gli permise di elaborarne un'efficace trattazione per lo Handbuch der Geographischen Wissenschaft (nel vol. V, 1935). Compì viaggi di ricerca in America Meridionale, e soprattutto in Libia, paese che egli ...
Leggi Tutto
Geografo italiano (Campobasso 1876 - Napoli 1939), prof. univ. di geografia economica a Bari dal 1904 e dal 1921 a Napoli, dove fondò e diresse l'Istituto di studî superiori di scienze commerciali fino [...] scuola di Giuseppe Dalla Vedova, si occupò delle relazioni tra l'Italia e l'altra sponda adriatica e, soprattutto, di geografia del in un volume postumo (Considerazioni geografiche sulla questione meridionale, 1946), che rappresenta uno dei non molti ...
Leggi Tutto
(etiope Abbayā´) Lago dell’Etiopia meridionale (1256 km2), detto Pagadē´ («fiume, lago») dalla popolazione della riva meridionale, scoperto nel maggio 1896 dalla seconda spedizione Bottego e denominato [...] L. Margherita in onore di Margherita di Savoia, regina d’Italia. Situato a 1285 m s.l.m. nella cosiddetta Fossa Galla, ha forma ellittica, con un perimetro di circa 225 km; la profondità massima è di 13 m; le acque sono dolci. È racchiuso da alti ...
Leggi Tutto
Geografo tedesco (Kirchsteitz, Sassonia, nell'attuale distretto di Halle, 1846 - Marburg 1910), prof. nelle univ. di Kiel (dal 1879) e di Marburg (dal 1883), socio straniero dei Lincei (dal 1906). Compì [...] scritti spiccano alcune ampie trattazioni monografiche, in particolare quella sulle tre penisole dell'Europa meridionale; la parte di quest'opera relativa all'Italia apparve anche (1900) in un'edizione italiana riveduta e ampliata, che è rimasta a ...
Leggi Tutto
Massiccio montuoso in cui culminano le Alpi Marittime centrali (Liguri); non ha limiti definiti, ma si può considerare che abbracci i rilievi compresi tra il Colle della Perla, presso il Colle di Tenda, [...] e il Colle delle Saline. La cima più elevata, Punta M., raggiunge i 2651 m.
Un tempo apparteneva interamente all’Italia, dal 1947, per i trattati di pace, è passato per metà (quella meridionale) alla Francia. ...
Leggi Tutto
Missionario gesuita e viaggiatore (Spoleto 1721 - Roma 1785); inviato nell'America Meridionale (1742), per 18 anni percorse le regioni dell'Ecuador, della Colombia e del Venezuela; scrisse un Saggio di [...] storia americana (1780-84), ricco soprattutto di notizie linguistiche. Rientrò in Italia in seguito all'allontanamento dei gesuiti dai dominî spagnoli (1768). ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...