Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] latino, un deciso orientamento verso la cultura dell’Europa occidentale e meridionale. Alla fine del 9° sec. e all’inizio del 10° del 17° sec. il barocco è legato alla tradizione dell’Italia settentrionale ma in seguito, a opera dello scultore J.-B. ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] .
Dopo la sconfitta austriaca nella Prima guerra mondiale, gli Sloveni aderirono alla creazione di un regno slavo-meridionale (1918). Spartita fra l’Italia e la Germania nel 1941, nel 1946 la S. tornò a far parte della Iugoslavia come repubblica ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] rappresentati da Germania, Repubblica Ceca, Russia, Ungheria, Italia e Austria. Alla fine degli anni 1990 la satellite della Germania; fra il 1938 e il 1944 la S. meridionale fu occupata dall’Ungheria. Tornò a far parte dello Stato cecoslovacco nel ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] che accoglie le acque del versante orientale. La regione meridionale, denominata Polessia, è un bassopiano in gran parte occupato grazie alle esperienze maturate all’estero, in particolare in Italia, dagli uomini di cultura del tempo. Di questi il ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] Napoli, testimoniano l’interesse per il degrado sociale meridionale G. Toma, T. Patini e lo scultore A Jürgens (e, come figura isolata, di M. Beckmann), più affini all’esempio italiano di Valori plastici quelle di C. Mense, C. Schad, R. Schlichter, E ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] intervenire con forze rilevanti perché duramente impegnati da Annibale in Italia; la guerra si chiuse con la Pace di Fenice -orientale; i Serbi quella settentrionale; i Greci quella meridionale. La Bulgaria durante la Prima guerra mondiale si schierò ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] del Seicento, in Europa centrale, diffondendosi in Austria e nella Germania meridionale, in Polonia e in particolare in Boemia (con l’opera di decorative propri della produzione del primo Settecento italiano e del tardo Settecento europeo è alla base ...
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Poeta polacco (Nowogródek 1798 - Costantinopoli 1855). Compì gli studî universitarî a Vilnius e fece parte del gruppo dei Filomati. Arrestato nel 1823, fu mandato in esilio a Pietroburgo; rimase in Russia [...] Bonn (dove s'incontrò con Schlegel), in Svizzera e infine in Italia. A Roma lo raggiunse nel 1830 l'annuncio della rivoluzione polacca in tutto il suo splendore la pienezza della natura meridionale. Nel poema Konrad Wallenrod (1828), ambientato sullo ...
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Pseudonimo del giornalista e scrittore italiano Curzio Suckert (Prato 1898 - Roma 1957). Personalità poliedrica, indipendente e controversa, passò dall'adesione al fascismo, all'antifascismo (che gli [...] delle Argonne; quindi combatté, come semplice soldato, sul fronte italiano e come ufficiale di nuovo in Francia, dove fu decorato Europa, con lunghi soggiorni a Parigi; fu anche nell'America Meridionale, e da ultimo in Cina.
Opere
La sua attività ...
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Poeta statunitense (New York 1930 - Robbinsdale, Minnesota, 2001), di origine italiana. Dopo una prima giovinezza trascorsa in povertà, e anche in prigione, viaggiò in Messico, in America Meridionale e [...] aristocratica e accademica non aveva mai espresso con tanta immediatezza e violenza. I suoi viaggi in Francia e in Italia gli ispirarono invece poesie colte, come descrizioni di quadri celebri di Giotto, Botticelli e Paolo Uccello (Long Live Man ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...