MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] regioni d'Europa dalla penisola iberica alla Fiandra, dall'Italia alla Francia, sulle navigazioni di lungo corso, su aspetti delle coste e dei popoli dell'Africa e soprattutto dell'Asia meridionale, dell'Estremo Oriente e della Cina, come quando ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] quali si avvicina al filone marinaresco della lirica meridionale (Sannazaro e Marino): A Nettuno, Marina tranquillità 45-46, 98-106; A. N. Mancini, Note sulla poetica del romanzo italiano del Seicento, in Modern language notes, LXXXI (1966), I, p. 38 ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] 1773), da Genova (1774), dal Piemonte e dalla Francia meridionale (1776), da Ferrara (1777). In questi scritti il per le arti e i costumi, per le testimonianze del passato regionale italiano.
Il suo scritto più organico e più vivo è un diario, tenuto ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] di fare da intermediario fra Mazzini, che lo stimava, e Garibaldi.
Nominato maggiore dell'esercito meridionale il 10 nov. 1860, rientrò poi nell'esercito italiano, ma per la sua natura irrequieta si trovò presto in contrasto con i superiori e fu ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] 1923; Latin thought during the Middle Ages, ibid. 1929; Italia e paesi di lingua inglese, in Un cinquantennio di studi " dell'Ateneo napoletano, C. F., in Foscolo e la cultura meridionale (Atti del convegno foscoliano, Napoli 1979), a cura di M. ...
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Lingue, regno d'Arles
AAlberto Varvaro
Nel Duecento, la linea di separazione tra lingue germaniche e lingue romanze non corrispondeva in nessun caso al confine tra Regno di Germania e Impero, a est, [...] sud del Danubio. In ogni caso, nel margine meridionale del Regno di Germania c'era una larga fascia 〈 tres) che erano stati un tempo comuni anche ai dialetti dell'Italia padana e, dall'altro, si caratterizzavano per tratti (come la palatalizzazione ...
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fiaba
Ermanno Detti
Racconto popolare fantastico
Le fiabe hanno origini antichissime e narrano vicende di esseri umani e di esseri soprannaturali. Nelle fiabe compaiono orchi, streghe, maghi, fate, [...] in gran parte con la sua fantasia.
Le fiabe italiane
In Italia, l'attenzione per le fiabe è ancora più antica. Già , estremamente fantasiose, provenienti dall'Africa e dall'America Meridionale. È un modo per conoscere il patrimonio culturale dei ...
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Disraeli, Benjamin, conte di Beaconsfield
Politico e scrittore inglese (Londra 1804-ivi 1881). Apparteneva a una famiglia ebraica italiana, che si era trapiantata in Inghilterra nel 1748; suo padre Isacco [...] sull’emancipazione delle colonie spagnole dell’America Meridionale. Pubblicista e scrittore brillante, nonostante i satirico Vivian Grey (1826). Viaggiò in Francia, Svizzera, Italia, Spagna e in Oriente, prendendo spunto per scrivere altri romanzi ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] quasi identica al nederlandese, in contrapposto alla metà meridionale, che parla dialetti di ceppo romanzo (valloni) stile ancora vagamente vocale-strumentale, ereditato dall’Ars nova italo-francese, verso la purezza della vocalità assoluta; J. ...
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Uno dei sette colori fondamentali; la lunghezza d’onda delle radiazioni g. va, convenzionalmente, da 5850 a 5750 Å.
Chimica
Per il loro colore si dà il nome di g. a numerose sostanze, naturali e artificiali, [...] , g. indantrene, ecc.). Per uso alimentare, sono consentiti in Italia solo 4 g.: 2 sono naturali (curcumina, E100 e riboflavina, molte regioni dell’Africa equatoriale e dell’America Meridionale, prodotta da un flavivirus (virus amarillico) inoculato ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...