Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] le rotte mediterranee, e cittadini di póleis dell'area egea e anatolica, ionici in primis, si trasferirono nell'Italiameridionale e nella Sicilia, dove la cultura greca irradiatasi dai fondachi (teíchea, empória) micenei aveva predisposto le genti ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] di persona degli oneri sacri, e l’ampiezza del privilegio fiscale a favore di enti e persone sacre nell’Italiameridionale, alimentarono un movimento ascendente nelle ordinazioni sacre. Questo movimento, però, spesso si fermava allo stadio di quegli ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] settembre-3 ottobre 1971), a cura di C.D. Fonseca, Taranto 1975, p. 77; A. Guillou, Il monachesimo greco in Italiameridionale e in Sicilia nel Medioevo, in L’eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, Atti della seconda settimana internazionale di ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] nel Nord-Est, con un decremento al di sotto della media nazionale, si evidenziavano buoni margini di tenuta. Nell’Italiameridionale il calo del voto democristiano non era stato invece uniforme: solo in alcune regioni (Lazio, Basilicata, Sardegna e ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] et Romae 1685, ed. anast. 1966 pp. 12-27; I. Pargoire, L’Église byzantine de 537 à 847, Paris 1905; J. Gay, L’Italieméridionale et l’Empire byzantin depuis l’avènement de Basile Ier jusqu’à la prise de Bari par les Normands (867-1071), Paris 1904; E ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] alcuni vescovi (nelle Marche e in Emilia) protestavano, mentre altri (in Calabria e in gran parte dell’Italiameridionale) non assumevano posizioni di difesa del clero regolare. Alcuni superiori guardavano al futuro raccogliendo i dispersi, cercando ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] santi e di diavoli, a cura di S. Pricoco, M. Simonetti, Milano 2005-2006.
10 Cfr. Culto e insediamenti micaelici nell’Italiameridionale fra tarda antichità e Medioevo, a cura di C. Carletti, G. Otranto, Bari 1994.
11 Si vedano Culte et pèlerinages à ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] intrecciarsi la Chiesa, i cattolici moderati, la destra italiana e la Dc. Questo è evidente soprattutto nell’Italiameridionale, dove i vescovi appoggiavano debolmente la Dc e particolarmente forti erano i monarchici29. Ronca trova in questi ambienti ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] nel 1850; Ravenna del 1855; Capua, Urbino e Venezia nel 1859; Cagliari nel 1886. Un solo concilio si volse nell’Italiameridionale e uno in Sardegna. Furono conventus di vescovi gli incontri di Bologna del 1830; Chambéry7, Genova-Savona, Vercelli e ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] zona geografica che B. ha maggiormente presente in tutti questi libri è l'Italia centrosettentrionale: le vicende successe altrove (Germania, Italiameridionale, Francia) sono richiamate nella misura in cui interferiscano con questa storia o abbiano ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...