DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] , anch'egli nomophylax imperiale e diacono di S. Sofia al tempo di Giovanni II, è attribuito in due manoscritti provenienti dall'Italiameridionale (cod. Marc. gr. 179 e cod. Vat. gr. 2019) - e solo in essi - a Nicola Doxapatres; inoltre in un carme ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] , Firenze 1923, p. 122;G. Natali, II Settecento, Milano 1936, p. 323;G. Cigno, Giovanni Andrea Serrao e il giansenismo nell'Italiameridionale, Palermo 1938, pp. 332 s.; G. Pitrè, Del Sant'Uffizio a Palermo e di un carcere di esso, Roma 1940, p. 92 ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] 4, § 15; L. Alberti, Descrittione di tutta l’Italia et Isole pertinenti ad essa, Venetia 1577, p. 243; Antonius pp. 16-19; G. Cioffari - M. Miele, Storia dei Domenicani nell’Italiameridionale, I, Il Medioevo, a cura di G. Cioffari, Napoli-Bari 1993, ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] nella Marca d'Ancona, unendovi forse quelle raccolte da Filippo di Maiorca, discepolo del Clareno, fra quelle spedite in Italiameridionale. E di questa preoccupazione per la sopravvivenza del ricordo di Angelo è indizio anche la raccolta di miracoli ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] scarse notizie su una sua attività diplomatica: si trovò evidentemente coinvolto nel fallimento dei progetti francesi nell'Italiameridionale, ed ebbe ormai la possibilità di sostenere solo occasionalmente le rivendicazioni del suo signore presso il ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] di Palermo", ser. IV, 34, 1974-1975, nr. 2, pp. 293-348.
Il passaggio dal dominio bizantino allo Stato normanno nell'Italiameridionale, a cura di C.D. Fonseca, Taranto 1977.
M. Gigante, Poeti bizantini di Terra d'Otranto nel secolo XIII, Napoli 1979 ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] s., 43, 163;F. Venturi, Illuministi italiani, V, Milano-Napoli 1963, p. 35; P.Sposato, Per la storia del giansenismo nell'Italiameridionale, Roma 1966, pp. 163 s.;Stanislao da Campagnola, En torno al influjo de Z. B. Van Espen, in Laurentianum, VII ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] mai nel calendario liturgico di Costantinopoli, ma il fatto che il suo nome appaia anche in altre vite di santi dell'Italiameridionale ne documenta la fama e l'estensione del culto in Calabria: secondo la Vita di S. Elia lo Speleota, questi sarebbe ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] una discreta circolazione in Austria e in Baviera nei secoli XII e XIII e di cui esistono redazioni parziali in alcuni codici dell'Italiameridionale (i napoletani VIII.B.10 e VII.B.27, oltre al Già Vienn. 15 in precedenza citato). È questa la più ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] sono state individuate nella diffusione delle grandi bibbie atlantiche e nel rinnovamento della tipologia degli Exultet in Italiameridionale conseguente all'imposizione della liturgia romana.Nel 1084, in seguito all'assedio di Roma da parte di ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...