La seconda Guerra mondiale ha confermato la funzione logistica per cui l'armata viene rifornita direttamente dai depositi e centri di produzione del territorio (nel caso di armate operanti oltremare da [...] , operarono le armate 1ª e 4ª (fronte occidentale, battaglia delle Alpi), 9ª e 11ª (fronte albano-greco), 5ª e 10ª (fronte libico, fino al 10 dicembre 1940), 2ª (fronte iugoslavo), 8ª o "Armir" (fronte russo), 6ª (Sicilia), 7ª (Italiameridionale). ...
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Entità statale sorta nel Mezzogiorno continentale alla fine del 13° sec., dopo la rivolta dei Vespri siciliani e il conseguente distacco della Sicilia.
Angioini, aragonesi e asburgo
Parte integrante del [...] della Sicilia agli Angioini (rivolta dei Vespri, 1282), l'isola passò agli Aragonesi spezzando l'unità tra la Sicilia e l'Italiameridionale. Nel 1443, dopo lunghe guerre, Alfonso V d'Aragona riunificò i due possessi, conservando il nome di R. di N ...
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Storico e scrittore politico (Ischitella 1676 - Torino 1748); gli studî giuridici, e le dispute che divampavano nel Regno di Napoli, accentrarono gli interessi di G. sul problema dei rapporti fra Stato [...] sua Istoria civile del Regno di Napoli (1723), narrazione delle vicende politiche, giuridiche, culturali e religiose dell'Italiameridionale dalle origini del cristianesimo alla fine del sec. 17º. L'opera, anche storiograficamente di notevole rilievo ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] essa che era stata dimenticata. Si cercò, inoltre, di restituire le testimonianze della grecità che, salvo nell’Italiameridionale, erano state sino allora dovunque trascurate. Si accompagnò a questa ricerca lo sforzo di sostituire alla lingua latina ...
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Ordine religioso-cavalleresco fondato alla fine del 12° sec. in Terrasanta. L'Ordine teutonico (Ordo domus Sanctae Mariae Teutonicorum) trasse origine dall’ospizio fondato (1190) a San Giovanni d’Acri [...] con a capo il gran maestro, l’Ordine era diviso in regioni, province e case. Acquistò terre in Palestina, Grecia, Italiameridionale e soprattutto in Germania, ma indirizzò la sua attività verso i confini orientali dell’Europa cristiana: il gran ...
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Generale tedesco (Metz 1885 - Bad Nauheim 1960); dapprima ufficiale dell'esercito, passò poi (1935) nell'aeronautica, di cui divenne (1938) capo di Stato Maggiore. Nella seconda guerra mondiale ebbe il [...] in capo di tutte le forze tedesche nel Mediterraneo; nel 1943 divenne capo del gruppo di armate Sud, dislocato nell'Italiameridionale. Dopo i suoi successi sulla linea Gustav contro gli Alleati, fu nominato capo di tutte le forze tedesche in ...
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Famiglia, discesa da un ramo dei marchesi di Monferrato, e precisamente da un Tete o Teottone o Ottone, nipote di Aleramo, che ebbe a titolo personale, in compenso dell'aiuto prestato all'imperatore Enrico [...] II durante le imprese di questo nell'Italiameridionale (1021-22), la contea del Vasto in Abruzzo il cui nome rimase anche alla sua discendenza. Il figlio Bonifacio (v.), erede da parte della madre Berta, sorella della contessa Adelaide di Savoia, di ...
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Storico (Trapani 1873 - Firenze 1969), prof. nell'univ. di Messina, poi di Firenze (sino al 1943); socio nazionale dei Lincei (1947). Studioso dapprima di paleografia e diplomatica, poi di storia medievale, [...] inoltre il Mezzogiorno fra il Settecento e l'Ottocento (Il popolo agli inizi del Risorgimento nell'Italiameridionale, 1926), sottolineando il valore "nazionale" dell'insurrezione popolare contro i giacobini francesizzanti. Autore di monografie sulla ...
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Stato, costituito nel dicembre 1816, che restaurò l’autorità borbonica su tutta l’Italiameridionale, riunendo i Regni di Napoli e di Sicilia (➔ Napoli). ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] anche l’attività artistica di Leonardo. Consistente è l’apporto della pittura fiamminga, da Firenze all’Italiameridionale. La centralità dell’agire umano, nell’arbitrio e nell’esperienza individuale come nell’indagine artistica e scientifica ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...