INTERSTIZIALE, FAUNA
Emilia Stella
. La f. i. è composta da organismi viventi nell'acqua che colma gl'interstizi fra i granuli di sabbia e ghiaia dei depositi incoerenti e mobili del litorale marino [...] in acque iporreiche della pianura Padana, e Cottarelli altre in acque interstiziali continentali della Sardegna e dell'Italia centro-meridionale. Un nuovo genere, Ichnusella Cottarelli, è segnalato per acque iporreiche sarde e della costa tirrenica ...
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VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] specie animali.
Vaiuolo ovino o schiavina. - È specialmente diffuso negli stati dell'Europa meridionale; in Italia domina endemico nelle regioni centrali e meridionali. Il virus del vaiuolo ovino è dotato di notevole resistenza; negli ovili, al ...
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VIVERRA (dal lat. viverra "furetto"; lat. scient. Viverra Linneo, 1758; fr. civette; sp. civeta; ted. Schleichkatze; ingl. civetcat)
Oscar De Beaux
Genere di Carnivori viverriformi o erpestoidi, che [...] prevalentemente l'Asia meridionale e l'Africa, ma sono rappresentate anche nell'Europa meridionale-occidentale; mancano Egitto questa pratica si diffuse nel passato anche in molte città d'Italia, del Portogallo, d'Olanda e di Germania. Nel 1927 la ...
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GAMBUSIA (ingl. top minnow)
Umberto D'Ancona
Genere di Pesci Teleostei dell'ordine dei Ciprinodonti, famiglia Poecihidae. Si conoscono varie specie di questo genere distribuite nelle acque dolci dell'America [...] Centrale e della parte più meridionale dell'America Settentrionale. Esse prediligono le acque calde ferme o a lento corso; degli anofeli. A tale scopo nel 1922 furono importate in Italia (Grassi, Sella, Brunelli); da allora si sono ivi largamente ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] utilizzati più nel campo della didattica che in quello dell'euristica.
L'Italia
Nel 1543 fu creato l'Orto botanico di Pisa e, due anni un forte impatto sulla cultura europea ‒ dall'America Meridionale, dalle Indie e, anche se in misura molto ridotta ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] 'albero di china dalle Ande a Londra e da qui nell'India meridionale e a Ceylon; a ciò si dovette la nascita di un'industria di Napoli per l'allestimento della stazione zoologica. In Italia il progetto era visto anche come un segnale della ...
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Il mondo degli animali
Giorgio Celli
Animali in città
Non è facile, soprattutto per chi vive in città, vedere e conoscere gli animali. Ma in realtà è sufficiente imparare a guardarsi intorno per scoprire [...] altri uccelli inetti al volo: il nandù, che abita nell'America Meridionale, e l'emù, che vive in Australia: una bella famiglia di rane: Edoardo ha letto che in Francia, ma anche in Italia, le rane finiscono in padella o nel risotto di qualche ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] della cultura di corte nel Rinascimento, in particolare in Italia. Sebbene questi giardini non richiedessero di per sé lo dei territori estremi dell'Europa nordorientale, dell'America Meridionale e di quella Settentrionale (Morton 1981; Browne 1983). ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] primavera del '49 nella zona occidentale e meridionale per incarico del successore di Mohammed Alì, 353-57; V (1846), pp. 111-127, 248-267; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, Venezia 1895, I, p. 73; II, p. 48; L. A. Balboni, Gli Italiani nella ...
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PATRIZI NARO MONTORO, Saverio
Mauro Brunetti
– Nacque a Roma l'11 gennaio 1902, settimo e ultimo figlio del marchese Filippo, appassionato cultore di ornitologia, e di Maddalena Gondi.
Fu cognato di Alessandro [...] 1919 sotto la guida del barone Raimondo Franchetti, aveva per meta la Somalia meridionale; Patrizi vi si riunì attraverso Kenya e Zanzibar e rientrò in Italia nell'aprile 1920. Iniziò in questo periodo la collaborazione con il Museo di storia ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...