Pseudonimo del poeta ceco Emil Frída (Louny, Boemia Occid., 1853 - Domažlice, Boemia Settentr., 1912); prof. di letterature comparate all'univ. ceca di Praga (1893). Autore di straordinaria fecondità, [...] una sorta di "leggenda dei secoli" (Duch a svět "Spirito e mondo", 1878; Mythy "Miti", 1879-80; Zlomki epopeje "Frammenti di epopea impressionistiche (Rok na jihu "Un anno nel sud", 1878, ispirato all'Italia). Virtuosismo formale ma anche un gusto ...
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Scrittore spagnolo (Siviglia 1547 - forse Città di Messico 1614). La sua vita fu estremamente movimentata da disavventure sentimentali e ristrettezze finanziarie per le quali conobbe anche la prigione. [...] nel Messico. La sua opera principale, il romanzo Guzmán de Alfarache, continua la tradizione del Lazarillo de Tormes e narra le movimentate avventure del pícaro Guzmán in Spagna e in Italia; l'opera, che riflette la visione pessimistica del mondo ...
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Vasio, Carla. – Scrittrice e poetessa italiana (n. Venezia 1923). Esponente della neoavanguardia italiana, ha fatto parte del Gruppo 63, di cui ha ripercorso la storia nel libro di memorie Vita privata [...] dedicata all’arte sostenendo l’affermazione della pittura astratta in Italia e per anni ha gestito la Libreria dell'Oca a Labirinti di mare (2008), La più grande anamorfosi del mondo (2009), Piccoli impedimenti alla felicità (2015); Tuono di ...
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Scrittore e disegnatore (Roma 1908 - Milano 1983). Insegnante elementare fino al 1936, collaborò a varî settimanali umoristici (Marc'Aurelio; Bertoldo; Candido, di cui nel 1945 fu direttore insieme a G. [...] militare, 1956; Racconti sospesi in aria, 1970; La signora Teresa, 1977; Il nuovo Galateo, 1980). Gran parte delle sue illustrazioni satiriche sono raccolte nei volumi Storia d'Italia in 200 vignette (1975) e Storia del mondo in 200 vignette (1978). ...
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Ciccia, Carmelo. - Scrittore e critico letterario italiano (n. Paternò 1934). Italianista e latinista, ha concentrato i suoi studi su Dante (Dante e Gioacchino da Fiore, 1997; Allegorie e simboli nel Purgatorio, [...] 2000 cognomi di Sicilia e d'altrove, 2004; Saggi critici su Vincenzo Rossi, 2009; Gli scrittori che hanno unito l’Italia, 2010) e sul mondo classico (Il mito d’Ibla nella letteratura e nell’arte, 1998; Caronda, 2001; Specimina latinitatis, 2010). ...
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Scrittore, morto a Torino il 25 settembre 1954.
L'interesse per il costume contemporaneo e il gusto deformatore della realtà quotidiana, accanto all'amara ironia nutrita di spiriti tutti meridionali, che [...] in macchiette e penetrando nel vivo di quel " militante, Firenze 1953; A. Bocelli, in Il mondo, 23 luglio 1949, 5 ottobre 1954; 12 aprile parte al B.); S. Guarnieri, 50 anni di narrativa in Italia, Firenze 1955; G. Ravegnani, Ricordo di V. B., in ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] e preannunzia l'argomento dei Malavoglia; nel preludio all'Amante di Gramigna (Vita varie, e vive in mezzo a un mondo più vario: perciò il suo romanzo ha . V., in La Critica, 1903, poi in Lett. della nuova Italia, 3ª ed., III, Bari 1929, pp. 5-32; L. ...
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BASSANI, Giorgio (App. III, i, p. 207)
Narratore, poeta, saggista. Collaboratore di quotidiani e riviste (Letteratura, Il Mondo, Lo spettatore italiano), dal 1953 al 1971 è stato redattore della rivista [...] vicepresidente della RAI (1964-66) e presidente dell'associazione Italia nostra (1966-80).
Sempre sollecitato da interessi storici e rinnovata nello stile, nel volume Il romanzo di Ferrara (1980), già apparso in edizione parziale nel 1974. Temi e ...
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LANDOLFI, Tommaso
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Pico (Frosinone) il 9 agosto 1908.
I suoi racconti (Dialogo dei massimi sistemi, Firenze 1937; La pietra lunare, ivi 1939; Il mar delle blatte, Roma [...] "borghese", e per evocare in sua vece un mondo favoloso, allucinato, surreale, in cui si avverte come l'annunzio di una più libera moralità. Ché nel suo duplice aspetto lirico e logico, nativo e libresco, il Landolfi è in fondo un moralista ...
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PETRONI, Guglielmo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Lucca il 30 ottobre 1911; ha fatto parte di varie riviste: Letteratura, Prospettive, La ruota, ecc.; dal 1938 vive a Roma, dove nel 1943 fu arrestato, [...] , V, Firenze 1950; E. Cecchi, in L'Europeo, 21 agosto 1949; G. Bellonci, in Il Giornale d'Italia, 1° settembre 1949; A. Bocelli, in Il Mondo, 10 settembre 1949; C. Varese, Cultura letteraria contemporanea, Pisa 1951; N. Gallo, in Il contemporaneo, 30 ...
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Yolo Economy (Yolo economy, yolo economy) loc. s.le f. [comp. di YOLO, acronimo ingl. di You Only Live Once ‘si vive una volta sola’, e del s. ingl. economy 'economia’]. L’idea di un’economia basata sulla scelta, da parte soprattutto dei giovani,...
carbon neutral loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a bilanciare le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui...