Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] nata per attraversare paesi e continenti. In Italia, è stato lo scrittore Italo Calvino a raccogliere le fiabe più importanti della che il vero paradiso è tornare a casa, crescere e inserirsi nelmondo degli adulti. Per restare nell'Isola che non c'è ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] uscire da Brăila. Il 4 nov. 1874 il G. partì infatti per l'Italia, questa volta con meta Roma e ben deciso a "tener fede a se crisi letteraria è il trionfo della democrazia che "introdusse nelmondo nuovi spiriti e nuovi costumi, e mutò così, di ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] luoghi" a uno soltanto (per brevità), identificato nelmondo, e di organizzarlo internamente (per facilità) in , 313 s.; XXII (1924), p. 58, L. Fessia, A. C. esule ital. in Inghilterra. in Rend. del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, classe di ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] , oltre che analisi fine della poesia, un quadro dell’assimilazione di cultura e gusto ellenistici nelmondo romano. Il contrasto con la critica letteraria allora corrente in Italia, spiega, almeno in parte, la difficoltà di una valutazione adeguata ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] sparsi per l'Europa e qualcuno n'era giunto anche in Italia; ma eran grossolani, poco più che giocattoli. La sua E perché la notizia di tante scoperte fosse rapidamente conosciuta nelmondo dei dotti, in tre giorni scrisse il Sidereus Nuncius ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Bordon: alla fine del '24 questi aveva ormai lasciato l'Italia al seguito del vescovo Della Rovere. Non è possibile precisare aveva bisogno di questo: la sua fama cresceva, almeno nelmondo delle lettere francese grazie alle opere di ogni tipo che, ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] 'canzone di malmaritata' che chiede a Dio la morte del marito: "Nelmondo nom foss'io nata / femina co ria ventura: / c'a tal 1995, pp. 265-337; E. Cuozzo, La nobiltà dell'Italia meridionale e gli Hohenstaufen, Salerno 1995; C. Calenda, Ruggerone da ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] . Quando uscirono i primi sedici libri della Storia d'Italianel 1561 per i tipi di L. Torrentino, il G . 151-164; G. Mangani, Il "mondo" di Abramo Ortelio. Misticismo, geografia e collezionismo nel Rinascimento dei Paesi Bassi, Ferrara 1998, passim ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] positivo degli studi religiosi che si facevano in Italianel primo decennio del secolo. Considerò "rigidissime, spesso di studi. Ebbe sempre una sconfinata ammirazione per il mondo della grande erudizione ecclesiastica. Ebbe ancora il tempo di ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] di una civiltà, dalla coscienza di un cattolico austero. Si sente nel Quaresimale la forza della Controriforma, l'eco delle missioni portate per le campagne dell'Italia, in un mondo di contadini e di poveri che bisogna consolare con l'immagine di ...
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Yolo Economy (Yolo economy, yolo economy) loc. s.le f. [comp. di YOLO, acronimo ingl. di You Only Live Once ‘si vive una volta sola’, e del s. ingl. economy 'economia’]. L’idea di un’economia basata sulla scelta, da parte soprattutto dei giovani,...
carbon neutral loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a bilanciare le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui...