Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] e note di N. Raffaelli, 1963, p. 3).
Per queste ragioni, l’economista italiano Achille Loria, sul finire dell’Ottocento, poteva scrivere che «[t]utti i nostri economisti si occupano non tanto, come Adamo Smith, della ricchezza delle nazioni, quanto ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] cento nei sistemi più 'generosi' (in paesi quali Francia, Germania, Giappone, Italia, Svezia) e fra il 30 e il 50 per cento negli altri ( di libertà per i quali, nel corso dei secoli, i nostri padri furono pronti a morire; e un senso dell'unità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] Serpieri è una personalità alla quale ci rifaremo continuamente perché, qualunque sia la nostra opinione, egli è certamente il Maestro ed il creatore dell’Economia agraria in Italia (Gli economisti agrari e la loro rivista a 50 anni dalla fondazione ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] dell'economia che sostituisce la "dominazione della materia" alla "dominazione dello spazio". L'Italia è stata la vittima elettiva della loro "operazione poliorcetica": il nostro paese è caduto in ostaggio a Berlino fino al punto di veder minacciata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] erano a esso antistanti. Ancora oggi molte città grandi e piccole d’Italia conservano vie e piazze ‘del Monte’: così a Bologna come a di vita dell’istituto sia in epoche più vicine alla nostra. Vi è poi un’altra forma di protagonismo femminile legata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] e del +8% dell’UE a 15, il tasso cumulato di crescita del prodotto manifatturiero italiano è -1,5 al Nord e -2,6 al Sud. E la flessione anche maggiore con i problemi che il mercato globale pone alla nostra economia. A tal fine, occorrono coraggio e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] . «È legge dell’universo che non si può far la nostra felicità senza far quella degli altri»: è il compendio che Antonio Genovesi offre di questo nuovo approccio italiano al pensiero economico, il cui impatto internazionale è di difficile valutazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] logico: cogliere tutto ciò che cade sotto la nostra esperienza; studiarne i principi o leggi generali; seconda metà del 15° sec. una nuova mentalità si affermò, prima in Italia, Paese allora più ricco e più colto del vecchio continente, e poi, ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] scusava di non poter dare risposte esaurienti fino al ritorno del "maggior nostro" (Arch. di Stato di Firenze, Med. av. Princ., f. passim;G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca, in Archivio stort.italiano, X (1847), p. 76; G. Sforza, La patria,la ...
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Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] però, per i motivi esposti nel corso della nostra analisi, di una situazione che non può .
Vaccà, S., Rizzotti, A., Aspetti dei rapporti tra industria e distribuzione in Italia, Genova 1966.
Verdoorn, P.J., Marketing from the producer's point of view ...
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italo
ìtalo agg. [dal lat. Itălus]. – Sinon. letter. e poet. di italico (dell’Italia antica) e di italiano: in un tempio accolte Serbi l’itale glorie (Foscolo); Itala gente da le molte vite (Carducci). Raro come sost.: Italo ardito, a che...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...