Dantista e filologo, nominato senatore del regno il 20 ottobre 1939, morto a Firenze il 23 settembre 1941.
Curò nuovamente per la Società dantesca l'edizione critica della Vita Nuova (Firenze 1932), quasi [...] Antologia, 16 ottobre 1941; id., M. B. maestro di studî di poesia popolare, in Lares, 1941, pp. 305-9; Commemorazione di M. B., a cura cura di S. A. Barbi; G. Pasquali, in Rend. d. R. Accad. d'Italia, Sc. mor. e stor., s. 7ª, vol. IV, pp. 67-83; U. ...
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TAIWAN
Lionello Lanciotti
Nome cinese dell'isola di Formosa (v. in questa Appendice per i dati relativi alla popolazione e allo sviluppo economico); dal 1949, assieme alle isole di Penghu, Quemoy e [...] T.; questo era il caso, per es., della Francia (1964), del Canada e dell'Italia (1970), e di molti altri paesi. Nell'ottobre 1971 T. era espulsa dall'ONU e la Cina popolare subentrava al suo posto; successivamente T. era obbligata a ritirare le sue ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] C., la struttura politica dello stato romano era la seguente: da Rimini e da Pisa sino allo stretto di Messina le diverse città e popolazioni dell'Italia o fanno parte integrante dello stato romano o sono alleate con esso, di guisa che il territorio ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] schiavitù A. cerca di derivare dalla diversità naturale dei popoli e delle varie civiltà, come di quella esistente tra i ., I (1920); U. Galli, La mimesi artistica secondo A., in Studî ital. di filol. class., n. s., IV (1926): oltre ai commenti cit ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] solo dei nuclei longobardi che vi si stabilirono, ma anche di quelli degli altri popoli barbari che con quelli si accompagnarono e che appunto nella parte settentrionale d'Italia furono più numerosi che altrove. La crudeltà e la ferocia spiegate dai ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] ''territorio'' formale dell'oggetto banale e popolare − ancorché legata all'odierna società consumistica, Kubach, autore con W. Haas dei restauri del duomo di Spira. In Italia, dove la tradizione degli studi storici di a. è particolarmente viva, si ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] nel 1799, risorge dopo Marengo; è ampliata e trasformata in repubblica italiana nel 1802, e in regno italico nel 1805; scompare con la sommossa popolare del 20 aprile 1814 contro G. Prina, vittima designata di una crisi economica di cui egli non era ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] civiltà mediante una purtroppo utopistica conciliazione e collaborazione dei due popoli. Ma anche i Longobardi che, cresciuti affatto in disparte dal mondo civile, portarono in Italia tante rovine, e tanti mali inflissero ai Romani, smisero con ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] il 1751), che sono tuttora la maggiore raccolta di fonti sull'Italia medievale. Erano stati del resto sempre i Maurini ad avviare le in alcune delle loro manifestazioni come prodotti della musa popolare, oppure, nell'ipotesi meno benevola, come una ...
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Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] τρίμηνος o τριμηνιαῖος.
Il farro, detto far o far adoreum, ben noto a tutti i popoli dell'antichità, formò la base del nutrimento di tutte le popolazioni dell'Italia più antica, e tale continuò ad essere fino ai tardi tempi dell'impero. Così il nome ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...