MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] civiltà mediante una purtroppo utopistica conciliazione e collaborazione dei due popoli. Ma anche i Longobardi che, cresciuti affatto in disparte dal mondo civile, portarono in Italia tante rovine, e tanti mali inflissero ai Romani, smisero con ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] il 1751), che sono tuttora la maggiore raccolta di fonti sull'Italia medievale. Erano stati del resto sempre i Maurini ad avviare le in alcune delle loro manifestazioni come prodotti della musa popolare, oppure, nell'ipotesi meno benevola, come una ...
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Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] τρίμηνος o τριμηνιαῖος.
Il farro, detto far o far adoreum, ben noto a tutti i popoli dell'antichità, formò la base del nutrimento di tutte le popolazioni dell'Italia più antica, e tale continuò ad essere fino ai tardi tempi dell'impero. Così il nome ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] Mostre per l'Arredamento), avente come tema L'arredamento popolare e come finalità la produzione in serie, in cui Design presentato da V. Gregotti.
La grande rassegna sul design italiano Italy: the new domestic landscape, tenutasi al MOMA di New ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] le lingue ("i testimonî più gravi degli antichi costumi de' popoli"), i miti ("ogni favola ha un motivo di vero"), e tre, il quarto in due parti, è stata iniziata negli Scrittori d'Italia del Laterza da F. Nicolini, che ha avuto collaboratori, per il ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] volpi, le serpi, che in determinate ricorrenze dell'anno il popolo condannava al fuoco, nei falò accesi sulle vie e sulle ora sono diffuse e attive in tutti i paesi civili.
In Italia, la Società romana per la protezione degli animali, creata nel ...
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Etimologicamente elezione significa scelta. Nel linguaggio politico significa più precisamente il procedimento mediante il quale si designano le persone chiamate a rappresentare una collettività, cioè [...] La legge del 15 agosto 1919 introdusse anche in Italia il sistema proporzionale. Base dei collegi le provincie, con riguardo, però, alla cifra della popolazione, dovendosi le provincie meno popolose unire alle contigue, in modo che a ciascun collegio ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] portata che anche in tal campo ebbe il Rinascimento italiano: in Inghilterra durante il Seicento, si usava ancora il vocabolo italiano "bagno".
Età moderna. - Oggi, presso tutti i popoli di civiltà elevata, qualche volta incontriamo impianti per ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] dell'isola si è ulteriormente accentrata negli ultimi anni. La popolazione censita come rurale è attualmente il 3,5% del totale, ma i criteri sono diversi da quelli usuali in Italia. Tuttavia ben più del 50% si trova in città con oltre 100 ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] e più belle del G. e tra le più originali di tutto il teatro italiano. Nell'atto terzo scoppiano tra le donne nuove insolenze e il palco si riempie un'altra volta di popolo; ma infine anche la fiera Lucietta, la più viva figura femminile del teatro ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...