DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] 'arte antica e il contatto con l'ambiente popolare dell'isola lo attrassero verso un mondo primitivo di F. D., Trento 1950; R. Carrieri, Pittura scultura d'avanguardia 1890-1950 in Italia, Milano 1950, ad Indicem; G. Giani, F. D. pittore, Milano 1951; ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] , Scheda IX.1.8, in Maestà di Roma. Da Napoleone all’Unità d’Italia, Universale ed Eterna, Capitale delle Arti (catal., Roma), a cura di S di B. P. Una città e il suo popolo attraverso feste, mestieri, ambienti e personaggi caratteristici nelle più ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] paesaggistici alla Beich, desunti o dai dipinti inviati in Italia dal maestro o da una conoscenza diretta tra i due w Poznaniu (Quadro allegorico di P. D. nelle collezioni del Museo popolare a Poznan), in Studia Muzealne (Studi museali), 1971, 9, pp. ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] p. 6; V. Mariani, Caricature di P. L. Ghezzi, in Boll. d'arte, XXVI(1932), p. 134; G. Biasuz, L'opera di A. C. fuori d'Italia, in Boll. d'arte, XXIX (1935), pp. 268279; A. Callegari, L'opera di A. C. ad Este, in Boll. d'arte, XXX (1936), pp. 252-256 ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] C. è uno dei primi, se non il primo, ad introdurre in Italia un tipo di pittura di genere nato nei Paesi Bassi ma contrastante con Laer, il C. si dà all'esplorazione della vita umile del popolo romano, con i suoi ruderi, con le sue osterie e con le ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] 1951; G. Bellonci, recensione a Il mezzano Alipio, in Il Giornale d'Italia, 26 ott. 1951; G. De Robertis, Il mezzano Alipio di L. , VI (1960), pp. 112 s.; L. Gigli, in Gazzetta del popolo, 17 maggio 1963; L. Carluccio, ibid., 17 maggio 1963; A. ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] Olivetti a Ivrea. Significativi sono l'asilo-nido e casa popolare al Borgo Olivetti (1939-1940) e le case per Guida all'architettura moderna, Bologna 1980; Il disegno del mobile razionale in Italia 1928-1948, in Rassegna, II(1980), 4, pp. 35 s., 39 ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] impegno nel campo dell'urbanistica, dell'edilizia popolare, del design industriale, e soprattutto dalla produzione 2013 e, da ultimo, L.B. Architetto 1909-2004. La ricerca di un'Italia 'altra', Atti del convegno, a cura di G. Bertelli - M. Ghilotti, ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] ., fig. 203), che testimonia la diffusione seriale e popolare del presepe londoniano.
Noto al folclore meneghino come arguto , 69, 89 s., 95; A. Morandotti, F. L., in La natura morta in Italia, a cura di F. Porzio - F. Zeri, I, Milano 1989, pp. 308 s ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] elementi di un realismo semplice e affettuoso, quasi "popolare". Così, l'animata vicenda del Cristo e l' Napoli, Napoli 1922, p. 11; A. De Rinaldis, La pittura del Seicento nell'Italia merid., Firenze 1929, pp. I s.; B. Molaioli, Opere d'arte del ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...