FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] librario scolastico divenuto più vivace, in Piemonte e altrove in Italia, dopo la legge Casati. Il F. approntò edizioni commentate 1913 tenne la direzione delle Letture cattoliche, il periodico popolare fondato da don Bosco nel 1853; in particolare ne ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] agile e semplice) si rivolgeva ad una tematica popolare, fusa con elementi letterari, resa con un di Napoli, Napoli 1924, p. 191; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, p. 100; T. De Marinis, La biblioteca napol. dei re d ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] , manoscritto inedito del secolo XVIII, in Rivista di letteratura popolare, I (1879), pp. 297-307; Id., L’ G.C. P. e il suo poema romanesco, in Contributi di filologia dell’Italia mediana, I (1987), pp. 5-112; R. Bruschi, Fenomenologia del romanesco ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] e soprattutto del Metastasio, nella convinzione di educare così "il fanciullo italiano anche al fiore della poesia, che tanto prestigio esercita nell'animo di questo popolo improvvisatore".
Nel 1832 fu nominato canonico della metropolitana, nel 1838 ...
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folletti e gnomi
Ermanno Detti
I piccoli popoli del fantastico
Folletti, gnomi, orchi, draghi, hobbit, sirene… Tutti ne parlano. Ma chi li ha mai visti? Esistono davvero? O sono solo un'invenzione degli [...] romanzi antichi e nuovi
Il bene, il male e il piccolo popolo
Nelle fiabe e nei romanzi fantastici vi è una costante: la tra prati fioriti.
Anche nel patrimonio fiabistico (fiaba) italiano abbondano i folletti. Un esempio è il folletto Monachicchio, ...
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GHIRON, Samuele
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque il 5 ott. 1842 a Casale Monferrato da Elia Vita e Rosa Sacerdote. La sua era una importante famiglia ebraica piemontese, colta e agiata, che annoverava tra [...] milanesi, tra le quali Cronaca grigia, L'Illustrazione popolare, Museo di famiglia, Rivista minima, L'Universo Care ombre, Torino 1913, pp. 323-327; G. Bedarida, Ebrei d'Italia, Livorno 1950, p. 207; I periodici popolari del Risorgimento, III, Torino ...
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BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] e il testo si ritrova quasi ìntegralmente inserito nelle note edizioni cinquecentesche di poesia popolare delle Guerre horrende d'Italia (1530) e della Cronica delle guerre d'Italia (sino all'ed. milanese del 1566): segno di persistente vitalità e di ...
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CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] , vari poeti si volsero a modelli del romanticismo italiano. Nella complessa realtà della cultura austriaca e asburgica, tedesca di fondo ma cosmopolita nella sostanza, dove la promiscuità dei popoli soggetti, se era base di tensioni politiche, era ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] dialetto calabrese e appartengono al genere di poesia popolare dei Lamenti o Cantari in morte con I, Napoli 1942, pp. 73-78; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, p. 177; Id., Un incunabolo di dialetto calabrese, in Arch. ...
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GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] e stampata in numerose edizioni dalla veste agile e popolare. L'opera, in cui sono compendiate in prosa Mozzarelli, Lo Stato gonzaghesco, Mantova dal 1382 al 1707, in Storia d'Italia (UTET), XVII, Torino 1979, ad indicem; G. Schizzerotto, I poemetti ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...