I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] vocale iniziale della parola seguente. Nell’ortografia dell’italiano, il segno grafico che indica la caduta porti (Dante, Inf. XIX, 34)
ed anche in opere recenti di carattere popolare:
(8) Dunque tu se’ proprio il mi’ caro Pinocchio (Carlo Collodi, ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] , come il poema cavalleresco. Il genere, di origine popolare, aveva già intrapreso con ➔ Matteo Maria Boiardo il nel cammino verso quel toscano letterario che era sulla via di diventare italiano. Il poema, come si sa, nasce in continuazione della « ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] degli italofoni in Svizzera: soltanto il 6,5% della popolazione è infatti risultata di lingua madre italiana, mentre nel 1980 incremento del numero di coloro che studiano l’italiano nel mondo: l’italiano si colloca infatti al quarto posto tra le ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] ). Diventava del resto difficile proporre modelli di fronte allo scivolamento di certe scritture scolastiche verso l’italianopopolare (Bruni 1984), sintomo di un apprendimento linguistico ancora distante dai suoi obiettivi, mentre nella didattica ...
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Il futuro (o futuro semplice) è un tempo verbale dell’➔indicativo (➔ coniugazione verbale) con cui si esprimono azioni o eventi successivi al momento in cui si emette l’enunciato (tecnicamente, il momento [...] le forme diffuse nei dialetti meridionali, ma anche nel toscano popolare, come ho a scrivere, aggiu a fare, ecc., che & Wiberg, Eva (2002), Contesti d’uso ed il Futuro in italiano lingua prima e lingua seconda, in L’infinito & oltre. Omaggio a ...
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Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] a, e, o si spiega risalendo al latino. In italiano, infatti, da uno stesso termine latino possono essersi formate due parole, una vicina alla forma originaria, più conservativa, e una di tipo popolare, più innovativa. Gli esiti fonico e grafico delle ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] -latino) si ebbe in certi casi un doppio esito, per es. colto in epifania, popolare in befana. A volte sono intere espressioni bibliche a veicolare costrutti ignoti all’italiano, come per es. il tipo elativo (di origine semitica) il re dei re (rex ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] quelli conservativi di c + i, e, che accomunano il ladino all’italiano e al rumeno e lo distinguono invece dai dialetti veneti e trentini relazione alla proporzione di parlanti sul totale della popolazione di riferimento, si registra il livello 4: ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] di riduzione sono conservati invece spesso nel vernacolo fiorentino e nella pronuncia popolare di Roma (il cui tipo linguistico dipende storicamente dal toscano; ➔ Roma, italiano di).
Navilio è grafia latineggiante per naviglio con la consonante [ʎ ...
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Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] di variazione appena ricordate. Sappiamo tutti infatti che l’elemento regionale, differente, dell’italiano è normalmente più accentuato a livello popolare e che, d’altra parte, in situazioni di massima formalità chiunque, impegnandosi per innalzare ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...