LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolareitaliano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] . 214, 305-308, 314 ss.; G. Bocca, I signori dello sciopero, Milano 1982, pp. 103, 152 ss., 168; G. Bianchi, Storia dei sindacati in Italia dal 1944 a oggi, Roma 1984, pp. 162, 183, 186 s., 210 ss., 217, 221, 225 s., 240, 244, 247, 249, 252, 254, 269 ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] , acconsentì alla politica di unione popolare in considerazione della particolare sitùazione nazionale di Milano, Milano s.d.; C. Silvestri, Matteotti, Mussolini e il dramma italiano, Roma 1947, pp. 31 ss., 157-159; L. Albertini, Venti anni di ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] a una mobilitazione rapida, accompagnata da un vasto consenso popolare.
Tornato a Napoli, il B., che era laureato Milano 1956, pp. 62, 109; T. Pedio, La Basilicata nel Risorg. politico ital. (1700-1870), I, Potenza 1962, ad Indicem; L. De Rosa, Il ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] rivolse un appello per la costituzione di un Sodalizio generale repubblicano di Napoli e delle province (Il Popolo d'Italia, 15 marzo). Nell'ottica dell'unità delle forze antimonarchiche cercò insistentemente l'accordo con gli internazionalisti, sia ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] V congresso del PSI e, due anni dopo, rientrò definitivamente in Italia. Nel luglio 1899 il D. venne eletto consigliere comunale di San D., che pure espose le ragioni del malcontento popolare, espresse una sostanziale condanna nei confronti di quel ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] . nel primo dopoguerra, Roma 1960, pp. 31 s., 107-136; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, II, Il Partito popolareitaliano, Bari 1966, pp. 385, 421, 462, 473, 476, 539-542, 545, 547 ss., 552; G. Rossini, Banche cattoliche sotto il ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] l’esperienza della DC e negli ultimi due mesi di legislatura Piccoli confluì nel gruppo senatoriale del neonato Partito popolareitaliano.
Nelle elezioni del 1994 decise di non ricandidarsi e nel 1995 costituì l’Associazione dei democratici cristiani ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] , per evitare il mandato di cattura già firmato per lui in Italia, e più stretti si fecero i suoi rapporti con gli ambienti quel rifiuto alla celebrazione sentimentale di quella epopea popolare, nella considerazione della tragicità degli eventi, che ...
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La democrazia cristiana in Europa
Francesco Traniello
Alla locuzione «democrazia cristiana», attestata sin dall’epoca della Rivoluzione francese, sono stati attribuiti nel corso di oltre due secoli [...] , pur nei nuovi scenari delineati dalla fine della Prima guerra mondiale. Alla prima democrazia cristiana si rifece il Partito popolareitaliano fondato da don Sturzo nel 1919, basato, in teoria, sul principio dell’aconfessionalità, e orientato alla ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] , Milano 1957, pp. 60-63; G. Are, Icattolici e la questione sociale in Italia 1894-1900. Milano 1963, pp. 15, 43 a. M. G. Rossi, F. L. Ferrari dalle leghe bianche al partito popolare, Roma 1965, pp. 37-42; A. Zussini, L. Caissotti di Chiusano e il ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...