BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] 1951; G. Bellonci, recensione a Il mezzano Alipio, in Il Giornale d'Italia, 26 ott. 1951; G. De Robertis, Il mezzano Alipio di L. , VI (1960), pp. 112 s.; L. Gigli, in Gazzetta del popolo, 17 maggio 1963; L. Carluccio, ibid., 17 maggio 1963; A. ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] Olivetti a Ivrea. Significativi sono l'asilo-nido e casa popolare al Borgo Olivetti (1939-1940) e le case per Guida all'architettura moderna, Bologna 1980; Il disegno del mobile razionale in Italia 1928-1948, in Rassegna, II(1980), 4, pp. 35 s., 39 ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] inizio a giudizi attoniti e meravigliati.
L'ammirazione 'popolare' per A. nel Medioevo fiorì attorno al Romanzo volo di A. come simbolo protettivo. In una lettera di Giovanni Italo, teologo e filosofo bizantino del sec. 11°, si afferma che medaglie ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] incontro dei cristiani venuti da tutto l'Oriente e perfino dall'Italia intorno alle diverse forme di vita monastica, illustra bene lo spirito delle loro costruzioni e che la figura popolare dell'eremita nei racconti romanzeschi o agiografici sia ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] il quale ancora intorno al 900 lamentava la persistenza di un'iconoclastia di matrice popolare); il 30-35% è databile dalla fine del sec. 9° alla di studio sulla civiltà rupestre medioevale nel Mezzogiorno d'Italia, Lecce-Nardò 1979", a cura di C.D. ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] impegno nel campo dell'urbanistica, dell'edilizia popolare, del design industriale, e soprattutto dalla produzione 2013 e, da ultimo, L.B. Architetto 1909-2004. La ricerca di un'Italia 'altra', Atti del convegno, a cura di G. Bertelli - M. Ghilotti, ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] ., fig. 203), che testimonia la diffusione seriale e popolare del presepe londoniano.
Noto al folclore meneghino come arguto , 69, 89 s., 95; A. Morandotti, F. L., in La natura morta in Italia, a cura di F. Porzio - F. Zeri, I, Milano 1989, pp. 308 s ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] del comune podestarile nacquero lotte tra una fazione popolare, poi guelfa, guidata dai Sommariva e un . Jullian, L'éveil de la sculpture italienne. La sculpture romane dans l'Italie du Nord, 2 voll., Paris 1945-1949; G. de Francovich, Benedetto ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] elementi di un realismo semplice e affettuoso, quasi "popolare". Così, l'animata vicenda del Cristo e l' Napoli, Napoli 1922, p. 11; A. De Rinaldis, La pittura del Seicento nell'Italia merid., Firenze 1929, pp. I s.; B. Molaioli, Opere d'arte del ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] monumenti più tipici della tradizione vedutistica settecentesca popolandoli di episodi di genere, sottraendosi così ad Verona, s. 4, XI (1911), pp. 169-193; Mostra del ritratto italiano dalla fine del sec. XVI all'anno 1861. Catalogo, Firenze 1911, p ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...