CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] , accennato in pochi ma significativi passi). Parlare quindi di carattere "popolare" della figura e dell'opera di C. ha senso solo se Alla pietà e alle idee religiose del primo Cinquecento italiano si collega quello che è il tema dominante dell' ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] . A quella data sembra avesse già completato la sua sola opera in italiano, il dialogo Delle cose della Repubblica di Genova (Roma, A. Blado dei podestà, avvento del capitano del Popolo, dogato popolare) e un mal dissimulato spirito antinobiliare, ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] , che prese il nome di Clemente XII, il popolo romano rimase deluso in quanto aveva sperato in quella veneti ... (1693-1713), a cura di C. Morandi, in Fonti per la storia d'Italia, XV, Bologna 1935, ad Indicem, F. M. Renazzi, Storia dell'Univ. degli ...
Leggi Tutto
FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] del Mezzogiorno, Trani 1944), con numerosi interventi sulla stampa nazionale (L'Italia libera, Il Paese, Il Lavoro, Il Mondo, L'Avanti) e meridionale (Italia del popolo, Nuovo Risorgimento, La Voce, La Gazzetta del Mezzogiorno). Non meno rilevante ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] privo di tensioni secondo l'ormai consueta elezione popolare, senza alcun indizio di crisi o torbidi Hist., Scriptores, XIV, a cura di G. Waitz, Hannoverae 1883, p. 70; P. Kehr, Italia ponti ficia, VII, 2, Berolini 1925, pp. 19, 53-57, 120 s., 130, nn ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] il frate di Voler far rivivere lo 'spirito della Giovine Italia. Ma è in questa lettera e nella risposta di Mazzini Bologna, ibid., XXVI (1939), pp. 531-586; Id., U. B. nella poesia popolare, in Camicia Rossa, XV (1939), pp. 27-30; G. Ferretti, U. B ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] distinguendo, dall'altro, un tipo di poesia popolare-cittadina che sta fra la letteratura colta e la 1-7; B. Croce, Il "Giobbe" (1938), in Id., La letteratura della nuova Italia, V, Bari 1939, pp. 367-377; G. Mazzoni, Sotto la torre degli Asinelli, ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] (1898), vol. VIII, pp. 543-78; La riforma tributaria e il Congresso degli agricoltori, ibid., pp. 1029-41; Sulla disoccupazione operaia in Italia, in Rivista popolare, IV (1898-99), pp. 167-69, 229-31; Sul preteso decremento del patrimonto nazionale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] Stato persona che sussumeva al proprio interno il concetto di popolo. Brunialti restava entro l’alveo di un eclettismo che giolittiana, in I giuristi e la crisi dello Stato liberale in Italia fra Otto e Novecento, a cura di A. Mazzacane, Napoli 1986 ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] due opere filologiche del C., il Trattato della vera origine,e del processo,e nome della nostra lingua.
La derivazione dell'italiano dal latino popolare è la tesi di fondo di tutta l'opera. Già dal primo capitolo viene sgombrato il campo da possibili ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...