COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] di Palestrina. Lo stesso giorno ricevette l'omaggio del popolo di Roma, che gli prestò giuramento. C. si e del dominio temporale dei papi, in Settimane di studio del Centro ital. di studi sull'Alto Medioevo, XX, I Problemi dell'Occidente nel ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] Chiesa, il C. si scagliò nell'arringare il popolo contro i prelati, che l'opprimevano e lo 238, 280, 293-99, 414, 528, 535; G. D'Agostino, Il governo spagnolo nell'Italia meridionale..., in Storia di Napoli, V, 1, Napoli 1972, pp. 43-47; C. De Frede ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] tramite della organizzazione separatista croata nell'intento di indebolire la compagine generale ed attrarre verso l'Italia le popolazioni cattoliche e colte della Croazia occidentale.
Un ruolo particolare ebbero gli sviluppi della questione albanese ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] ] per poi fare appello al "coraggio" e osservare che "un popolo non si difende mai bene che da se stesso ... perché la La questione feudale nel 1799, in Il Sud nella storia d'Italia. Antologia della questione meridionale, a cura di R. Villari, Bari ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] XXV, ad IndicemAtti Parlam., Senato, Discussioni, legislature XXVI, XXVII, XXVIII, XXIX, XXX, ad IndicesGli atti dei congressi del Partito popolareital., a cura di F. Malgeri. Brescia 1969, ad Indicem R. Della Casa, I nostri. Quelli d'ieri e quelli ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] 30 nov. 1918, pp. 398-401; F. C. l'uomo e l'idea immortale. in Italia nostra, 26 ott. 1918; A. O. Olivetti, Ricordiamo l'eroe rivoluz. F. C., in Patria del Popolo, 2 nov. 1922; G. Bitelli, F. C. e il sindacalismo operaio antebellico, Milano 1925; T ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] di quest'ultimo istituto i lavori più significativi del F., oltre quelli già citati, sono: Dei nomi personali presso i popoli dell'Italia antica (Memorie..., s. 2, XX [1863], pp. 69-86), Sopra un'iscrizione umbra scoperta a Fossato di Vico (Atti ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] tensioni e a colmare la distanza tra istituzioni e popolo. Il fatto è che dopo il 1871, e carlino del giorno dopo, e quello di A. Comandini, A. F., in L'Illustraz. ital., 12 dic. 1909; approfondimenti successivi in G. Maraldi, A. F. e i suoi tempi ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] degli universitari francesi, nei quali si esortavano gli operai e gli studenti d'Oltralpe a mobilitarsi per aiutare il popoloitaliano nella lotta contro il fascismo; suo fu anche il messaggio firmato da undici deputati italiani in esilio, che venne ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] de La Patria, quando ebbe modo di scontrarsi con G. Nicotera, G. Asproni e A. Miceli (allora redattore de L'Italia del popolo).
Al giornalismo il F. affiancò sempre un'attività (più redditizia) tesa ad incrementare i propri averi, sfruttando la sua ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...