BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] ).
La professione ideologica della Plebe rimase, nel primo triennio, sostanzialmente democratico-repubblicana: fu la Comune di Parigi che, facendo "irrompere in Italia l'Internazionale" (O. GnocchiViani,Ricordi..., p. 120), contribuì a staccare il ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] servito la causa della ragione e della libertà, unico italiano insieme, tra gli altri, con Th. Paine, 32-37; C. Capra, G. G. e il "Progetto d'una costituzione repubblicana per ilMilanese", ibid., pp. 38-41; V. Ferrone, I profetidell'Illuminismo, Roma ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] s.; L. Balestreri, Giornali mazziniani a Genova(1876-1879), in Mazzini e i repubblicaniital. Studi in on. di T. Grandi, Torino 1976, pp. 423-440; A. Comba, I repubblicani alla ricerca di un'identità(1870-1895),ibid., pp. 457-513; A. Galante Garrone ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] erasmiano, e della difesa delle tradizioni repubblicane, con una passione civile acuita dal senso gli faceva eco il Fedeli nella lettera citata - qui è reduta la libertà de Italia... L'oratore non ha mandato via cosa alcuna, et ha voluto tener suo' ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] vili, mentre gli altri sostenevano l'equivalenza repubblicana del concetto di nobiltà con quello di al re spagnolo 5 milioni di ducati in cinque anni in Fiandra e in Italia: il G. e i suoi associati dovevano garantire la disponibilità di oltre metà ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] , presentava il suo mito della civiltà "repubblicana" dei secoli precedenti alla decadenza, fondata pp. 292, 892; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu nel settecento ital. Firenze 1960, passim; R. Shackleton, Montesquieu, Oxford 1961, p. 365; ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] giudizi. Non soltanto gli internazionalisti, ma anche i repubblicani e i radicali, che con i primi non successiva attività politica del C. qualche cenno in I. Bonomi, La politica ital. da Porta Piaa Vittorio Veneto,1870-1918, Torino 1966, pp. 33, ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] le popolazioni "a prendere l'armi contro i francesi repubblicani ed a recarsi a militare sotto il comando del maggiore a. il conte Alessandro Suwarov Rymniski( coll'aggiunta delle campagne d'Italia e Piemonte, Milano 1799, p. 42).
Facendo leva sull' ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] coincisero con il periodo delle guerre rivoluzionarie francesi e con la grave crisi provocata dall'intervento delle armate repubblicane in Italia. Gli uomini più vicini al granduca Ferdinando III come il Manfredini, il Fossombroni e lo stesso C ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] 1870 e apparteneva all'area repubblicana; in quest'ambiente ebbe luogo la prima educazione politica del Giovannini.
Precocemente impegnato nel Partito repubblicano italiano (PRI), tenne una relazione riguardante "Gli aggravi sul consumo e l'economia ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...