DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] romantico" delle sue sculture risentano moltissimo del clima risorgimentale di quei decenni, teso all'esaltazione retorica delle 3, X (1880), p. 144; G. Strafforello, La Patria. Geografia dell'Italia. La Sicilia, VII, Torino 1893, pp. 87, 99, 118; V. ...
Leggi Tutto
LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] De Marchi Gherini, personaggio legato alla storia milanese e risorgimentale. L'opera, segnata da un realismo che già degli artisti indipendenti tenutasi a Roma per il cinquantenario dell'Unità d'Italia (catal. della mostra, Roma 1911, p. 11, n. 81 ...
Leggi Tutto
BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] sociale e culturale scaturito dalla lotta risorgimentale. Egli affermava quindi l'assoluta necessità 46, pp. 29-39; V. Ziino, La cultura architettonica in Sicilia dall'Unità d'Italia alla prima guerra mondiale, in La casa, 1959, n. 6, pp. 96-119; ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...