BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] cadde quando i congressi operai, compiuta l'unità, divennero nazionali; i Boldrini continuarono a prendervi Torino 1961, pp. 295 ss. (nota bibl.); R. Hostetter, Le origini delsocialismo italiano, Milano 1963, pp. 121-25, 129-31, 154, 159 s., 165 s.; ...
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Feudo quaternato
GGiancarlo Vallone
La feudistica e l'antiquaria conoscevano l'origine del feudo quaternato nel modo superficiale indicato dall'etimo e con la piena coscienza che fosse istituto peculiare [...] l'inquaternamento cambia anche la fisionomia di quelle unità suffeudali d'importanza, che si predispongono ora all IX, Napoli 1993, pp. 89-91.
Id., Istituzioni feudali dell'Italia meridionale tra medioevo e antico regime, l'area salentina, Roma 1999, ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] con Duccio Galimberti e altri dieci antifascisti fondò la banda partigiana "Italia libera" e salì sulle montagne del Cuneese: a Madonna del Colletto e Libertà" del Cuneese furono essenzialmente queste: unità della guerra partigiana al di sopra delle ...
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BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] merito di aver ricostruito in sostanziale unità e coerenza una tradizione dottrinale frammentaria , Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 317; G.M.Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1750 s.; G.Bortolucci, Un critico del ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] C. Pavone, I-III, Milano 1962, ad indices; A. Scirocco, Dall'Unità alla prima guerra mondiale, in Storia di Napoli, X, Napoli 1971, p. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, 1909-1913, I-III, Roma 1979, ad ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] , nel decennio successivo, contribuì validamente alla preparazione e al successo dell'azione che, tra il 1859 ed il 1861,portò l'Italia all'unità nazionale. Nel 1848 l'A. si schierò con la parte moderata che faceva capo a G. Capponi, e fu tra coloro ...
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BOMPIETRO, Pietro
Augusto Vasina
Figlio di Gerardo, nacque a Bologna forse agli inizi del sec. XIV e non può, perciò, essere identificato con l'omonimo giurista attivo alla fine del sec. XIII. Conseguì [...] dei signori di Bologna. Tale diminuzione di libertà, unita ai continui contrasti fra i Pepoli e la S. degli scrittoribolognesi..., Bologna 1715, p. 231; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1513; S. Mazzetti, Rep. di ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] privato sorta con la pace di Vienna (1815) e la scomparsa del Regno italico.
Il B. non rimase estraneo ai moti patriottici per l'unità d'Italia e nel 1848 rappresentò Mantova nella commissione istituita dal Governo provvisorio della Lombardia per ...
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banditismo
Attività criminosa che si è manifestata in quasi tutti i Paesi a partire dall’antichità. Oggi il bandito è chi commette gravi reati, quali assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro [...] e politiche, rappresentata dai fenomeni di ribellione e di rivolta dei contadini. L’Italia, che aveva conosciuto il fenomeno del brigantaggio all’indomani dell’Unità, nel secondo dopoguerra ha subito un incremento del b., in partic. nel Meridione ...
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beneficio
Istituto ricollegantesi a tradizioni romane, che nel sec. 8° si congiunse con il rapporto personale di vassallaggio. Consisteva di un rapporto reale costituito dalla concessione di una terra, [...] l’imposizione di pensioni sulle rendite dei b. ecclesiastici a vantaggio di curiali ostacolarono spesso il proposito. Dopo l’unità d’Italia, la legge del 15 ag. 1867 sancì il non riconoscimento dei b. ecclesiastici non curati (cioè senza annessa cura ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
unit linked /'junit 'linkt/, it. /'unit 'linked/ locuz. ingl. [Ⓝ 1999; propr. "agganciato all'unità"], usata in ital. come agg., invar
(finanz.) Polizza unit linked, polizza assicurativa agganciata a un investimento in titoli, il cui rendimento...