Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benecomune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel benecomune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] , 1789, 18232; trad. it. 1998, p. 24). In Italia, un forte contributo – si fa per dire – alla diffusione della dottrina utilitaristica e di conseguenza all’abbandono della categoria di benecomune nel discorso economico venne da Francesco Ferrara, di ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] avviando fortemente masse sempre più fitte di Italiani verso l'italianocomune. Il processo non è uniforme, ma varia da città il dicembre 1964 e il febbraio 1965, si coglie assai bene il suo sentimento del "ritardo" delle sue esperienze prosastiche ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] volta in volta concepita in modi molto diversi: come ricerca del benecomune, come strumento per la realizzazione della vita buona e virtuosa del cioè attraverso l’acquisto da parte della Banca d’Italia di titoli pubblici emessi dal Tesoro. Esso è ...
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(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] Guinea e Ruanda) e altri dove il valore è risultato di 1,4 (Italia e Germania federale); paesi dove la durata media della vita è stata di 41 per se stessa ma per obiettivi più generali di benecomune che lo stato si propone di raggiungere. La politica ...
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In accezione ampia, situazione di mercato con ampia libertà di accesso all’attività d’impresa, possibilità di libera scelta per gli acquirenti (in particolare, i consumatori) e, in generale, la possibilità [...] solo dopo la Seconda guerra mondiale. In Italia una legge antitrust, di stretta derivazione comunitaria all’interno del mercato comune». Le norme riferite agli sostituibilità delle varie unità di ciascun bene scambiato; d) la trasparenza del ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] (secondo la quale il prezzo dello stesso bene in paesi diversi espresso in valuta comune è lo stesso al netto dei costi di diversi). Al contempo alcuni paesi europei di invio, come l'Italia e la Spagna, sono diventati anche paesi di destinazione.
Al ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] il Giappone, la Germania Federale e l'Italia del ‛miracolo economico'. Se il reddito per la domanda e l'offerta di ciascun bene erano funzioni dei prezzi di tutti e del sempre promesso e sempre rinviato comunismo integrale: ‟Da ognuno secondo le sue ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] esistente tra il Nord e il Sud d'Italia è stato ridotto nel quarto di secolo Supponiamo che il salario per un giorno di lavoro comune sia in India pari a una rupia e, negli e R* tende ad annullarsi. È bene tener presente che questa è una regola ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] .
Il sistema contrattuale fascista influì a lungo, nel bene e nel male, sulle relazioni industriali italiane e spagnole scambio politico col sindacato concordandole con partiti comunisti all'opposizione (Francia, Italia, Spagna, Grecia; v. Lehmbruch e ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] trasse dai genitori quel bilinguismo franco-italiano che costituì un notevole atout per bassi che venivano considerati un bene dai liberoscambisti (attenti solo al pubblicati dalla stessa nel 1975 (con comunicazioni, fra l’altro, dei premi Nobel ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...