GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] più alta delle cariche, ma sacrificio personale per un benecomune, per la fine dello scisma e di tutti i Altoviti, vescovo di Fiesole (1407), in Rivista di storia della Chiesa in Italia, III (1949), pp. 9-44; il trattatello Quonam modo se habet ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] - contadini e proprietari - in vista del benecomune. Lungo questa tematica si dispongono gli scritti Firenze 1974, pp. 22, 24, 33, 39, 353; G. Giorgetti, Capitalismo e Agricoltura in Italia, Roma 1977, pp. 20 n., 109 n., 110 n., 113 n., 133 n., 166 ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] del modello politico inglese, per la coesione sociale e per l’attenzione al benecomune da parte del singolo, scriveva a Sofia Bisi Albini: «Se io dovessi definire uno dei mali d’Italia, direi che è la mancanza di coscienza, di coscienza della vita ...
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VITO, Francesco Maria Gerardo
Antonio Magliulo
– Nacque a Pignataro Maggiore (Caserta) il 21 ottobre 1902, da Federico e da Rosa de Vita.
In pochi anni conseguì tre lauree presso l’Università di Napoli: [...] economia orientata da istituzioni nazionali e sovranazionali verso il benecomune di persone e popoli. Il testo che forse e della teoria delle aree arretrate e il caso dell’Italia, in I problemi dello sviluppo economico con particolare riguardo alle ...
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MOROSINI, Domenico
Claudio Finzi
– Nacque a Venezia nel dicembre 1417 da Pietro di Domenico e da Bianca Dolfin di Nicolò. La famiglia apparteneva alla stirpe dei Morosini dalla Tressa, ramo di S. Maria [...] , occuparsi del benecomune e non di una parte. Per tutto questo sarà bene che vengano soprattutto Welkenhuysen, Leuven-Louvain 1988, pp. 441-472; Id., Les collections prophétiques en Italie à la fin du moyen âge et au début des temps modernes, in ...
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RANGONI, Giacomino
Giancarlo Andenna
– Figlio di Guglielmo e di una Guiglia, della quale non è noto il casato, Rangoni nacque nei primi anni del XIII secolo ed è documentato per la prima volta il [...] di intendere il ‘benecomune’ di una città.
Fonti e Bibl.: Chronicon Senense, italice scriptum ab Andrea (1156-1796), Roma 1913, pp. 132-135; R. Rölker, Nobiltà e comune a Modena. Potere e amministrazione nei secoli XII e XIII, trad. it., Modena ...
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Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] genitori, questo equilibrio si incrinò per sempre; anche in Italia, per quanto tutto ciò avvenisse in termini più sfumati, di persone autoritarie ma disponibili al compromesso per il benecomune. Il caso più evidente fu quello rappresentato dalla ...
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Cecchi, Domenico
Anna Maria Cabrini
Nato nel 1447, da una famiglia originaria di Vinci, tenne bottega a Firenze come setaiolo e merciaio. Non si conosce la data della morte: l’ultima traccia, dopo un [...] aspetti politico-istituzionali e religiosi, nel ruolo di Firenze come perno e cuore d’Italia, nella centralità delle tematiche relative alla giustizia, al benecomune e all’unione dei cittadini – senza però esserne un portavoce (Mazzone 1978). Altri ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] , per ragioni strettamente legate al benecomune, poterono legittimamente obbligare i loro cittadini Il trattato di fra Santi Rucellai sul cambio, il monte comune e il monte delle doti, in Archivio storico italiano, CXI (1953), pp. 15-16; S. Orlandi, ...
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sovranita
sovranità
La s., intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, quale potere originario e indipendente da ogni altro potere, è concetto moderno e che solo [...] è espressamente contemplata nella norma dell’art. 11: «L’Italia ... consente, in condizioni di parità con gli altri civili e politici. La volontà generale si identifica con il benecomune, non può essere rappresentata né di essa si possono dare ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...