Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] nei possessi e condonava le offese arrecate al Comune di Genova. Il 13 marzo 1174 i conti Salimbene, di solito molto bene informato sulla vita del futuro per la Santa Sede fra Polonia, Oriente Latino ed Italia del XIII secolo, ibid., pp. 125-268.
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] discussioni per il passaggio della comunità di preti riunita attorno a di prendere i provvedimenti utili al bene generale: essi erano: B. VIII (1976), pp. 20-37; J. W. Goethe, Viaggio in Italia, (trad. di E. Castellani), Milano 1983, pp. 362 s.; ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] ecclesiastiche, che avevano in comune, se non altro, una . 1773, a Rodella: "per ora non si può vedere il bene che ne deve venire").
Il B. morì a Roma il 4 giugno e le capacità sintetiche presenti, anche nell'Italia di allora, in un Maffei, in un ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] ai suoi occhi non tanto il requisito di essere bene accetti, quanto di essere "à la dernière mode e che per di più odiava l'Italia e gli Italiani al punto che sarebbe di Palazzo e di ufficiale del Monte comune.
I casi di peculato, il più clamoroso ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] con commento del Filebo di Platone (Il Filebo o del sommo bene, dialogo di Platone volgarizzato e commentato, Napoli 1847).
Nel biennio italica (1852) quattro lettere sul concetto dell'anima (ripubblicate in Prime armi); scrisse pure una Comunicazione ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] degli auctores, nella scuola primaria del Comune, per cui B. fu condotto e l'autografo mostra bene l'aspetto tumultuario della 1912 (e la rec. di R. Sabbadini, in Rass. bibl. d. letter. ital., n. s., III [1913], pp. 50-54, con nota di F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] non segue spontaneamente il bene toglieva infatti senso all un’ideologia per l’uomo comune, negando l’iniziativa del singolo
T. Herzig, Heinrich Kramer e la caccia alle streghe in Italia, in «Non lasciar vivere la malefica». Le streghe nei trattati ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] gatto e La sirena di G. Giacosa, l'autore italiano che ella, in quegli anni, più difese. Di lui 'abbandono del teatro e la vita in comune: la costruzione d'una normale vita familiare arte come valore a cui ogni altro bene dev'essere immolato. Da ciò, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] C. è attivamente partecipe. Si fanno letture comuni dei testi sacri e si dibatte l' tra figure contrapposte (bene / male, luce (1966), pp. 42-56; M. Inguanti, Le donne della Riforma in Italia, Roma 1968, pp. 11-22; D. E. Rhodes, The Library of ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] umana individuale e collettiva doveva rispecchiare bene, in quel momento, la posizione concesso. Egli ne dette subito comunicazione al Gemelli che, il 23, avevano ad oggetto Il problema religioso e l'Italia e vennero seguite da un gruppo di studenti ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...